|
Valsinni celebra l'Aido nella Giornata per la donazione degli organi |
---|
13/04/2021 | L’agire è fondamentale. Ed anche il racconto lo è. E in un momento così difficile, come è quello in cui l’emergenza sanitaria ci costringe a mantenere le distanze e a cambiare le nostre abitudini, è importante dire ‘’noi ci siamo’’, anche solo simbolicamente. Per questo la Basilicata non poteva non rispondere presente alle celebrazioni della Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti , indetta dal Ministero della Salute per il giorno 11 aprile, su indicazione del Centro Nazionale Trapianti (CNT) e delle Associazioni di volontariato e di pazienti più rappresentative a livello nazionale, con AIDO (Associazione per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule) come capofila.
E non poteva non rispondere presente Valsinni, in provincia di Matera, perché è qui che nacque anche in Basilicata il grande impulso della donazione degli organi. Nacque da una immane tragedia, che sconvolse tutti: la morte improvvisa e prematura di Rosella Popia, giovanissima ragazza legata da profonde radici familiari e affettive a Valsinni, paese nel quale era tornata da Lecco, come di consueto, anche in quell’estate del 1995. A causa di un terribile incidente, proprio all’inizio di quell’estate, morì. Ma ebbe il tempo, poche settimane prima, di parlare con i suoi genitori della bellezza del dono. Così, poco dopo aver appreso della sua morte, proprio i suoi genitori diedero il consenso per il trapianto dei suoi organi.

L’esempio di Rosella, nonostante la straordinarietà del suo gesto e di quello dei suoi genitori, non si fermò lì. Papà Fabiano, con instancabile forza, diede vita anche in Basilicata all’Aido (attualmente è presidente regionale) e il suo impegno continua ancora oggi, riconosciuto anche a livello istituzionale come esempio da seguire dal Presidente della Repubblica, che lo ha insignito Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica.  Ed è stata proprio la cittadina di Valsinni a celebrare, nel pomeriggio di domenica, la Giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, alla presenza, oltre che di Fabiano Popia, del sindaco Gaetano Celano, del membro nazionale dei probiviri Vincenzo Rinaldi, del presidente provinciale di Matera Fabiano D’Alessandro (non è riuscito ad essere presente il presidente potentino Michele Arenella) e il presidente comunale di Valsinni Maurizio Stigliano, medico attualmente referente per i vaccini anti covid.
‘’Abbiamo voluto onorare l’Aido e in particolare quella lucana- ha detto Popia- perché in Basilicata questa associazione è nata a Valsinni. Ci siamo ritrovati sotto il cartellone che dà il benvenuto a chi viene qui a Valsinni e che viene accolto da un paese sensibile alla donazione, come in molti paesi nei quali siamo stati, e poi abbiamo proiettato immagini dedicate alle attività dell’Aido sul Castello di Isabella Morra, il simbolo culturale del nostro paese. I risultati negli anni ci sono stati, perché siamo stati una delle prime regioni a fare prelievo di organi per le donazioni’’.
‘’L’emergenza sanitaria ci ha un po’ limitati nell’organizzazione delle nostre attività- ha detto D’Alessandro- soprattutto nella fondamentale opera di coinvolgimento delle scuole e di sensibilizzazione, ma era necessario essere qui oggi. Ci sono tanti progetti rimasti sospesi ma riprenderemo il prima possibile’’.
‘’Era doveroso esserci per tutto quello che l’Aido ha fatto in questi anni e continua a fare- ha detto il sindaco- Questa associazione è partita in Basilicata da Valsinni e abbiamo voluto anche illuminare il nostro Castello per lanciare un messaggio fondamentale: la pandemia sta bloccando molte attività, ma non deve assolutamente essere sospesa la donazione degli organi’’.
‘’I dati a livello nazionale sono in crescita- ha spiegato invece Rinaldi- L’Aido nasce nel nord Italia e lì conserva una presenza fortissima, estendendosi poi in tutta Italia e Valsinni è capofila, merito di Rosella , della sua famiglia e di tutto quello che ha fatto Fabiano Popia. Grazie a lui siamo qui oggi, nonostante le limitazioni, a celebrare questa Giornata’’.
Il Presidente comunale Aido Stigliano, nel ricordare distintamente quei terribili momenti in cui Rosella ebbe l’incidente stradale, ha ricordato anche la nascita e la crescita dell’associazione in Basilicata. ‘’Un lavoro corale ma alimentato dalla forza e della determinazione di Fabiano’’.
Mariapaola Vergallito
|
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|