Elevatissima partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori dipendenti di E-Distribuzione, principale società esercente il servizio pubblico della rete elettrica del paese, allo sciopero di due ore proclamato dalle organizzazioni sindacali di categoria di FILCTEM-CGIL FLAEI-CISL e UILTEC–UIL, effettuato nelle prime ore di stamane con presidi organizzati davanti ai cancelli delle Unità operative di Potenza e Matera.
“A un anno di distanza dalla chiusura della precedente vertenza - ribadiscono i segretari regionali delle tre sigle Iannielli Falabella e Trentadue - ci ritroviamo a scontrare con l’azienda su una questione di organizzazione del lavoro che altererebbe irreversibilmente e pericolosamente, per il servizio elettrico in regione, l’assetto di una azienda esercente il servizio elettrico ancora pubblico ed universale. Questione per la quale il sindacato elettrico è fermamente intenzionato a non indietreggiare.
“I nodi - precisano le tre sigle sindacali confederali – attengono alle criticità dell’attuale modello organizzativo e ad un dimensionamento degli organici (operai e impiegati tecnici) ancora insufficiente. Infatti, pur riconoscendo l’importante numero di assunzioni realizzate fin qui grazie alla mobilitazione sindacale e ai successivi accordi sottoscritti, i carichi di lavoro continuano ad essere significativi. Tutto questo è la conseguenza degli efficientamenti realizzati dall’Azienda nel tempo e che oggi impattano, ancora più, di fronte al cambiamento di scenario del settore elettrico.
Se l’azienda non farà subito marcia indietro - concludono i segretari di FILCTEM FLAEI e UILTEC Iannielli, Falabella e Trentadue - si continuerà con le azioni di sciopero già proclamate a livello nazionale a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori e per salvaguardare la qualità del servizio per i cittadini lucani e del paese”.
Già nei prossimi giorni proseguiranno le azioni nella nostra regione attraverso le assemblee in tutti i luoghi di lavoro, sensibilizzando lavoratori e cittadini lucani circa le ragioni della vertenza e delle iniziative di sciopero proclamato dalle segreterie nazionali degli elettrici.

 Le segreterie regionali

Filctem-CGIL Flaei-CISL Uiltec-UIL