HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Le mafie sono la 4ª industria del Paese.In Basilicata oltre 800 aziende potenzialmente collegate alla criminalità

15/12/2024



In Italia, le mafie generano un volume d'affari annuo che sfiora i 40 miliardi di euro, una cifra che equivale a circa due punti di Pil. Secondo l’Ufficio studi della CGIA di Mestre, questa somma posiziona le organizzazioni criminali al quarto posto tra le industrie nazionali, subito dopo giganti come Eni, Enel e GSE. Tuttavia, il dato è sottostimato, poiché non è possibile misurare l’intero giro d’affari legato all’infiltrazione nelle attività legali.
Le aziende italiane a rischio infiltrazione mafiosa sono circa 150.000, con una concentrazione maggiore nelle grandi metropoli come Napoli, Milano e Roma. Tuttavia, anche in realtà più piccole, come quelle della Basilicata, il fenomeno non è da sottovalutare. In regione, infatti, si stimano ben 863 imprese potenzialmente collegate alla criminalità organizzata, di cui 316 in provincia di Matera e 547 in provincia di Potenza.
Le attività più redditizie per le mafie sono quelle legate all'estorsione, una piaga che continua a colpire la nostra economia. Nella provincia di Potenza, le denunce per estorsione sono passate da 62 nel 2013 a 41 nel 2023, mentre a Matera sono aumentate, passando da 19 nel 2013 a 21 nel 2023. Complessivamente, nel 2023 in Basilicata sono state registrate 62 denunce per estorsione, segno che il fenomeno è ancora molto presente e diffuso.




ALTRE NEWS

CRONACA

18/09/2025 - Statale 106 Jonica: auto incidentata, volante tamponata, nessun ferito
18/09/2025 - Aggressione al sindaco di Tricarico, denunciata ieri: pronta la solidarietà della Provincia
17/09/2025 - Scomparsa a Abriola, ritrovata l’auto di Nunzio Sblendido: indagini su pc e cellulari
17/09/2025 - Potenza, arrestato con 200 grammi di hashish: custodia cautelare in carcere

SPORT

17/09/2025 - Risoluzione consensuale del contratto con Mattia Rossetti
16/09/2025 - Zangla punzecchia gli scettici: ‘Cresciamo ma non siamo il City o il Barcellona’
16/09/2025 - Il Ferrandina impatta come 26 anni fa. Summa: ‘peccato non aver vinto’
15/09/2025 - Dal Camerun all’ ACS 09, la splendida storia di Lucien

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo