HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Corte d’Appello, clan Schettino: cade l’accusa di associazione mafiosa

20/11/2023



La Corte d'Appello di Potenza ha escluso l’aggravante dell’associazione a delinquere di stampo mafioso per tutti gli imputati del processo “Ruska”, che si era celebrato presso il Tribunale di Matera. Lo fa sapere la Tg3 Basilicata.


Sempre secondo quanto riportato dalla redazione regionale della Rai, dei circa 143 anni di carcere comminati in primo grado ai principali 9 indagati, sono saltati più della metà, 80: restano in piedi solo i singoli reati, di droga ed estorsioni. Pene comunque pesanti, 63 anni in totale. 


Il presunto boss Gerardo Schettino vede la sua condanna ridursi da 25 anni e mezzo a 15. Colui che era accusato di esserne il braccio destro, Domenico Porcelli, passa da 26 a 12.


Dieci anni a testa la nuova pena per Nicola Lofranco e Piero di Domenico, con una riduzione di nove anni per ognuno. Sette anni in secondo grado per Mario Lopatriello e Maurizio Poci, in primo condannati rispettivamente a 16 e 13.


E scende da due anni e 8 mesi a 2 anni anche la pena per il figlio del presunto boss, Giuseppe Schettino, che ha però riportato una condanna più pesante in un processo parallelo che ancora attende la fissazione dell'appello. 


Tornano liberi e senza condanna Michele Puce, in primo grado condannato a 16 anni, e Maria Montano, per cui è stata annullata una pena a sei anni.


Assolti ai rispettivi reati contestati anche Pavel Federkiewicz e Massimo Calò, in primo grado condannati a 2 anni e 8 mesi a testa. 




ALTRE NEWS

CRONACA

7/07/2025 - Matera, nominata la giunta Nicoletti: sette assessori e nuove deleghe
7/07/2025 - Matera, incendio raggiunge un campo scout: tanta paura ma nessun ferito
7/07/2025 - Il Prefetto Campanaro in visita al campo scuola di Protezione Civile a Maschito
7/07/2025 - Crollo produttivo a Melfi, la Basilicata al bivio della transizione industriale

SPORT

8/07/2025 - Francavilla: il nuovo allenatore è un altro ex giocatore rossoblu
7/07/2025 - Serie D: Si dividono le strade tra FC Francavilla e Mister Nolè
7/07/2025 - Il Potenza Calcio torna a Latronico: confermato il ritiro estivo per la stagione 2025/26
7/07/2025 - Serie D, chiusi i termini per i ripescaggi: quindici le domande di ammissione al campionato

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo