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Potenza: sette Daspo per pubblici esercizi e altrettante denunce per rissa |
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20/07/2021 |
|  Emessi dal Questore di Potenza Antonino Pietro Romeo sette provvedimenti di divieto di accesso ai locali pubblici ai sensi dell'art. 13 bis D.L. 14/2017 - D.A.C.Ur. - cosiddetto “Daspo Willy” - nei confronti di quattro ragazzi tra i venti ed i trent’anni, di due giovani ragazze che li accompagnavano nonché di un parente di due dei giovani coinvolti, di oltre 60 anni. I destinatari dei provvedimenti, nel marzo scorso, si erano resi responsabili di una rissa nei pressi di un locale bistrot enoteca, sito in viale Dante del capoluogo potentino, distante poche centinaia di metri dalla Questura. Identificati nell'immediatezza dal personale della Squadra Volante dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico intervenuto prontamente sul posto, erano stati tutti deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di rissa. Sulla scorta della ricostruzione operata dagli operatori di Polizia intervenuti, la Divisione Anticrimine della Questura ha proceduto alla istruzione dei predetti provvedimenti poi notificati agli interessati. I sette soggetti colpiti dalla misura di prevenzione non potranno, per un periodo che va da un minimo di sei mesi, per tre di loro ad un massimo di dodici mesi, per i restanti quattro, accedere né stazionare nelle immediate vicinanze di tutti i pubblici esercizi (es. bar, ristoranti, pub, etc.) e di intrattenimento presenti in Viale Dante, nella prospiciente via Verdi nonché in un tratto di via Vaccaro del capoluogo, luoghi interessati dai fatti sopra descritti. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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