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Lauria: effettuata l’autopsia sul corpo del 34enne morto a Ferrara

12/12/2019



Nella giornata di ieri è stata effettuata a Ferrara l’autopsia sul corpo di Adriano Bianco, 34enne originario di Lauria morto nella notte tra il 4 e 5 dicembre scorsi per un malore dopo i festeggiamenti per la laurea in legge conseguita il giorno prima all’Unife.
L’esito dell’esame autoptico e di quelli tossicologici potranno fare piena luce sulle cause della morte ma, da indiscrezioni che abbiamo raccolto, prende sempre più piede l’ipotesi di un decesso dovuto a fattori accidentali e, al momento, non ci sarebbero indagati. I carabinieri, tuttavia, stanno continuando a sentire le persone incontrate da Adriano durante la sua festa.
La madre, insegnate a Lauria molto apprezzata e stimata e rimasta vedova anni fa, dovrebbe trovarsi proprio a Ferrara per accelerare l’iter e riportare a Lauria la salma del figlio, affinché si possa celebrare il funerale di cui ancora non è stata fissata alcuna data.
Sono stati tanti i messaggi di solidarietà ricevuti dalla famiglia durante tutti questi giorni, il più toccante e profondo è stato quello di Monsignor Gian Carlo Perego, arcivescovo di Ferrara-Comacchio, che aveva parlato di “sconfitta per l’intera città”.
Si era fatta sentire anche l’Amministrazione comunale ferrarese, che per bocca dell’assessore Balboni si era subito messa a disposizione della famiglia.
Anche il sindaco di Lauria Angelo Lamboglia aveva espresso immediata vicinanza ai familiari, parlando “di notizia devastante che ci ha colpiti e addolorati profondamente”.
Da quanto si era saputo, a dare l’allarme era stato un amico veneto che lo aveva ospitato nel suo appartamento in via Boiardo: sul posto erano giunti i sanitari del 118, ma i tentativi di provare a rianimare Adriano erano stati inutili.

Gianfranco Aurilio
lasiritide.it



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