|
Cotrab: l’appello accorato alle Istituzioni di chi ne subisce le difficoltà |
---|
29/11/2019 |
| Al presidente della Giunta lucana Vito bardi, al presidente del Consiglio Regionale Carmine Cicala, all'assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Donatella Merra.
Presidente Bardi, presidente Cicala, assessore Merra, chi vi scrive è un cittadino lucano di 33 anni, sposato con una splendida bimba di poco più di un mese.
Lavoro per un'azienda facente parte del Cotrab. Sono ormai anni che io e i miei colleghi, viviamo una situazione assurda ed insostenibile.
Da anni con regolarità non riusciamo più a percepire in data certa gli stipendi, pur recandoci regolarmente e con passione, tutte le mattine a lavoro.
Abbiamo appreso dalle varie sigle sindacali, dalle rispettive aziende, dalla Regione Basilicata ecc. , le problematiche che attanagliano da troppi anni questo settore. Abbiamo percorso tutte le strade che la legge ci consente, ma ad oggi ancora vediamo negarci il diritto di essere retribuiti per il lavoro che svolgiamo. Chi vi scrive lo fa fuori da strumentalizzazioni politiche e, pur condividendone molte battaglie da appartenenze sindacali, chi vi scrive lo fa per chiedervi se è normale tutto questo? Far parte di un consorzio, dove non esiste una uniformità nei contratti, nei pagamenti, nelle condizioni quali noi, ultimo anello di una catena già debole, siamo chiamati ad operare?
Mesi e mesi dove addirittura ci sentiamo come elemosinieri che chiedono la carità, assenti nella programmazione e solo menzionati ai tavoli quando veniamo usati come merce di scambio. Presidente Bardi, presidente Cicala, assessore Merra, credo sia giunto il tempo per una classe politica degna di questo nome, di fornire non solo risposte a queste semplici, ma drammatiche domande, ma finalmente risolvere definitivamente questa situazione.
Presidente Bardi, presidente Cicala, assessore Merra, abbiamo già avuto, da chi vi ha preceduto, rassicurazioni e promesse puntualmente disattese, per tanto evitate di rinnovare la fastidiosa Melina politica e più tosto fate ricorso a quanto la legge vi consente per ripristinare giustizia sociale in questa Regione.
Per qualsiasi chiarimento, o informazione, resto a disposizione ma purtroppo non più tanto fiducioso per un rapido "cambiamento ".
Vi porgo distinti saluti.
Luigi Ziccarelli |
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
 |