-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Frane,risposta all'interrogazione di Pedicini M5s

13/03/2019

Il problema delle frane resta grave. Lo conferma la Commissione europea nella risposta inviata all’interrogazione del parlamentare europeo del M5S Piernicola Pedicini su una questione segnalata da Patrizia Terzoni, vice Presidente della VIII Commissione Ambiente territorio e Lavori Pubblici alla Camera dei Deputati e da Giovanni Vianello anch’esso deputato M5S alla Camera. “La situazione - scrive Karmenu Vella, commissario europeo per l'ambiente, gli affari marittimi e la pesca, “resta motivo di grande preoccupazione. La Commissione al momento non prevede di proporre una direttiva dell'Unione europea relativa alle frane. La strategia tematica per la protezione del suolo, adottata nel 2006, costituisce lo strumento politico globale dell'Ue per il settore e in quanto tale tratta degli smottamenti tra i vari problemi del suolo. Parallelamente era stata intavolata una proposta di direttiva quadro per la protezione del suolo, che però la Commissione ha deciso di ritirare nel 2014 dopo otto anni di discussioni infruttuose in sede di Consiglio”. “La Commissione – dice ancora Vella sta conducendo una riflessione con un gruppo di esperti nominati dagli Stati membri che avrà anche l'obiettivo di individuare le linee d'azione più appropriate per contrastare il degrado del suolo nell'Ue”. Nel 2017 la Commissione ha adottato una proposta per potenziare la prevenzione, la preparazione e la risposta alle catastrofi. Tale proposta è attualmente all'esame dei colegislatori. Nel novembre 2018 la Commissione ha anche pubblicato una relazione sull'attuazione della strategia dell'UE di adattamento ai cambiamenti climatici, che ricomprende le esperienze acquisite e riflessioni sui miglioramenti per le azioni future” conclude Vella. La Commissione conferma la situazione grave e la difficoltà nell’agire. L’Italia è il paese più a rischio d’Europa: nella nostra penisola, secondo il rapporto 2018 dell’Ispra, 7.275 comuni (91% del totale) sono a rischio per frane e alluvioni; alcune Regioni in particolare, tra le quali spiccano il Molise, la Basilicata e la Calabria hanno il 100% di comuni interessati da aree a pericolosità da frana elevata e molto elevata. “Questi fenomeni incombono sui cittadini in termini di potenziale perdita di vite umane, tessuto sociale e produttivo dei territori colpiti e, nonostante siano una componente determinante tanto quanto le alluvioni nell’ambito del rischio idrogeologico, il diritto europeo contempla ad oggi solo la direttiva 2007/60/CE ma non c’è, a livello comunitario, uno strumento unico per valutare e gestire le frane in modo da ridurre le conseguenze negative. Ribadiamo con forza la richiesta di una banca dati europea per censire e analizzare con un criterio omogeneo le cause e le buone pratiche di mitigazione del rischio negli Stati membri” conclude Pedicini.




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
24/12/2025 - Tolve investe sull’infanzia: nuovo asilo nido da 20 posti

Un investimento strategico per il futuro della comunità e un sostegno concreto alle famiglie. Il Comune di Tolve realizzerà un nuovo asilo nido comunale grazie a un finanziamento di 400mila euro ottenuto nell’ambito del “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi ...-->continua

24/12/2025 - Sanità nel Lagonegrese-Pollino, Cupparo: ''Servono risposte urgenti sui servizi essenziali''

In vista dell’incontro di lunedì 29 dicembre sulla sanità nel Lagonegrese-Pollino, interviene l’assessore regionale allo Sviluppo economico Francesco Cupparo, che esprime sostegno alle richieste dei sindaci dell’area sud del Potentino. Cupparo sottolinea l’urg...-->continua

24/12/2025 - Diritti dei bambini con disabilità, Cifarelli PD: la Regione assuma un indirizzo chiaro

Le due vicende che emergono in questi giorni a Matera – la decisione del Tribunale che accoglie il reclamo di una madre di un minore con disabilità e la drammatica denuncia di numerose famiglie che vedono negata ai propri figli la continuità delle terapie riab...-->continua

24/12/2025 - Borghi Eccellenti Lucani: Crescita, Collaborazioni e Nuovi Progetti al Coordinamento del 18 Dicembre

Nel pomeriggio del 18 dicembre scorso, presso la sede Municipale del Comune di Sant'Angelo le Fratte, si è tenuto un importante incontro del coordinamento dei Borghi Eccellenti Lucani, cui hanno partecipato i Sindaci della rete ed il coordinatore Michele Migli...-->continua

24/12/2025 - Circolo Radici: appello urgente per salvare il Centro Internazionale di Dialetto

È con estremo rammarico e disappunto che il Consiglio Direttivo e i Soci tutti del Circolo Radici, associazione di promozione sociale che si interessa di cultura, arte e società, hanno appreso che il Centro Internazionale di Dialettologia (CID) ha chiuso le su...-->continua

24/12/2025 - Matera accoglie il robot chirurgico “Hugo”: un salto avanti per la sanità

La sanità lucana compie un importante passo avanti nel campo della sanità territoriale grazie all’arrivo del robot chirurgico “Hugo”, tecnologia di avanguardia che sarà utilizzata in prima battuta nei reparti di urologia, chirurgia generale e ginecologia dell...-->continua

24/12/2025 - Acquedotto Lucano: l’arcivescovo Carbonaro incontra i dipendenti e celebra il valore umano del servizio idrico

Questa mattina la sala conferenze di Acquedotto Lucano ha ospitato un momento di particolare significato con la visita di monsignor Davide Carbonaro, arcivescovo metropolita di Potenza, accolto dal direttore generale Luigi Cerciello Renna e dalla comunità dei ...-->continua














Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo