-->
La voce della Politica
| Napoli su attivazione presso l'ospedale San Carlo dello screening neonatale |
|---|
7/01/2019 | Nota del Vice presidente del Consiglio regionale di Basilicata, Michele Napoli, in merito all’effettuazione, nei punti nascita che fanno capo all’ospedale San Carlo di Potenza, dello screening neonatale esteso diretto all’accertamento delle malattie metaboliche ereditarie.
“Accogliamo, con legittima soddisfazione, che la nostra proposta formalizzata con una mozione approvata in Consiglio regionale il 7 marzo 2017 e diretta a rendere operativo in Basilicata lo screening neonatale esteso, sia recepita nei punti nascita che fanno capo all’ospedale San Carlo di Potenza, perché tale screening è uno strumento di prevenzione fondamentale per la diagnosi precoce delle malattie metaboliche ereditarie, un fenomeno epidemiologico complesso e che rappresenta una delle maggiori sfide dei sistemi sanitari regionali”.
E’ il commento del Vice presidente del Consiglio regionale della Basilicata Michele Napoli, all’iniziativa dell’Azienda Ospedaliera San Carlo di Potenza di assicurare nel nosocomio potentino e nei punti nascita che allo stesso fanno capo dello screening neonatale esteso per l’accertamento di alcune malattie rare.
“La soddisfazione – continua Napoli - sarà ancor maggiore quando questo strumento fondamentale di prevenzione sarà esteso ad un numero consistente di malattie metaboliche ereditarie, atteso che, secondo le rilevazioni di MonitoRare relative all’anno 2018, in Basilicata lo screening neonatale è limitato a sei malattie metaboliche ereditarie, contro le 47 patologie metaboliche oggetto di screening in Toscana o le 45 malattie metaboliche diagnosticate con questo strumento in Emilia Romagna o in Liguria”.
“Nell’approccio a queste patologie-spiega l’esponente di Fratelli d’Italia- una delle maggiori criticità è rappresentata proprio dal lasso di tempo che intercorre tra l’insorgenza della malattia e la corretta diagnosi della stessa, diagnosi che, in mancanza dello screening neonatale esteso, può giungere anche diversi anni dopo l’insorgenza dei primi sintomi, con conseguente pregiudizio tanto per la salute del paziente, che corre il rischio di assumere farmaci che non curano la patologia da cui è affetto, quanto per la sostenibilità economica della spesa farmaceutica”.
“Occorre ricordare-aggiunge Napoli-che lo screening neonatale esteso è un obbligo disposto dalla legge 167 del 2016 ed è un LEA, vale a dire una prestazione sanitaria che occorre garantire su tutto il territorio nazionale, per la cui corretta ed esaustiva implementazione da parte delle regioni il Decreto ministeriale 13 ottobre 2016 prevede, in favore delle regioni, un finanziamento di 25 milioni di euro del fondo sanitario nazionale vincolati per tale finalità”.
“Basta il prelievo di alcune gocce di sangue del neonato che vengono versate su un apposito cartoncino-conclude il Vice presidente del Consiglio regionale- “Per individuare in maniera precoce e tempestiva i soggetti a rischio di alcune malattie congenite, che oggi possono essere curate in maniera efficace, modificando in senso positivo il percorso di vita di coloro che sono costretti a scontrarsi ,loro malgrado, con patologie dai costi umani e sociali elevatissimi”.
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
23/12/2025 - Bolognetti: Buon Natale e pace in terra agli uomini di buona volontà
Premesso che occorre lavorare per far sì che in questo nostro mondo prevalga la pace e la fratellanza, è altrettanto importante, non meno importante, comprendere che non può esserci pace senza giustizia e senza "giustizia sociale" e che la pace vive laddove si riesce a far t...-->continua |
|
|
|
23/12/2025 - Genzano di Lucania, tensione in Consiglio: la Capogruppo di FDI abbandona l’aula durante la discussione del Bilancio
La Consigliera Comunale e Capogruppo di “Fratelli d’talia” di Genzano di Lucania, Ilaria Nitti, ha abbandonato l’aula durante la seduta del Consiglio Comunale del 22 dicembre scorso, seguita dai Consiglieri del gruppo “Noi per Genzano”. La seduta, che all’ordi...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Polese:Soddisfazione per ingresso di Giacomo Reale in Italia Viva
“Accolgo con soddisfazione l’ingresso di Giacomo Reale in Italia Viva e nel più ampio percorso riformista che stiamo costruendo. Si tratta di una scelta coerente e di qualità, che rafforza una squadra già radicata nei territori e capace di interpretare con ser...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Vitalizi e sanità, Chiorazzo e Vizziello chiamano in causa Bardi
Nel corso della conferenza stampa svoltasi oggi presso il Palazzo del Consiglio regionale, i Consiglieri di Basilicata Casa Comune hanno concentrato l’attenzione su due questioni emblematiche dell’attuale fase politica regionale: la reintroduzione dei vitalizi...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Sanità lagonegrese, Lacorazza: Latronico sente sveglia in ritardo
“Abbiamo suonato la sveglia a ottobre dello scorso anno a seguito della DGR 600/2024 e non ci sorprende, purtroppo, il clamore e le difficoltà che oggi emergono nell’area del Lagonegrese-Senise-Pollino sul tema della sanità e che spingono con colpevole ritardo...-->continua |
|
|
|
|
23/12/2025 - Araneo e Verri: Una politica che ha smarrito il senso del limite
“In questi giorni abbiamo ascoltato la maggioranza regionale difendere l’approvazione del sistema contributivo per consiglieri, assessori e presidenti di Regione parlando di ‘adeguamento normativo’, di ‘misura di civiltà’, di ‘assenza di privilegi’. Ma questa ...-->continua |
|
|
|
23/12/2025 - Indennità differita, Maggioranza: Basta con le strumentalizzazioni
Le forze politiche della maggioranza che sostengono il Governo Bardi intervengono “per mettere fine a una polemica costruita su una parola sbagliata e su una insinuazione grave. Chiamare questa disciplina ‘ritorno dei vitalizi’ – evidenziano i consiglieri - è ...-->continua |
|
|
|
|