Grinta, carattere, personalità, abnegazione e chi più ne ha più ne metta. Un Potenza tutto cuore e determinazione frena la marcia della capolista Catania conquistando un pareggio più che meritato, in una situazione di piena emergenza resa ancora più complicata dall’espulsione, dopo poco più di un quarto d’ora, di Bruschi, autore della rete del pareggio e unico attaccante “vero” nell’undici iniziale. Una partita vibrante quella dei rossoblù, capaci di essere più forti delle avversità e di tenere testa a un avversario di primissimo livello senza arretrare di un millimetro.
L’1-1 finale viene salutato con grande gioia dai supporter potentini, che apprezzano lo spirito di sacrificio e la tenacia di una squadra rimasta in inferiorità numerica per oltre settanta minuti. Se il Catania, anche per evidenti motivi tecnici, ha fatto la partita, il Potenza ha dimostrato che nelle difficoltà si possono trovare le armi per non soccombere.
Defezioni a go go per i lucani, con mister De Giorgio costretto a fare di necessità virtù rinunciando a ben nove giocatori: indisponibili Schimmenti, Anatriello, Rocchetti, Castorani, Erradi e Camigliano; non al meglio Riggio, Petrungaro e Selleri, inizialmente in panchina. Situazione leggermente migliore per mister Toscano, che deve fare a meno di quattro elementi di spessore – Cicerelli, Ierardi, Martic e Aloi – ma può contare su una rosa più ampia e competitiva.
Rossoblù (in campo con la maglia grigia portafortuna) subito pericolosi: dopo pochi secondi Novella ruba palla a sinistra e serve Mazzeo, che però apre troppo il piattone e conclude fuori. Il ritmo è altissimo e le squadre si affrontano a viso aperto. Al 5’ Jimenez impegna Cucchietti, bravo a respingere in corner. Il Potenza tiene bene il campo, ma al 12’ il Catania colpisce: corner di D’Ausilio e colpo di testa vincente di Forte, lasciato colpevolmente solo.
La reazione è immediata. Sessanta secondi dopo Adjapong avvia l’azione, Mazzeo rifinisce e Bruschi insacca con un potente diagonale, facendo esplodere il “Viviani”. Poco dopo, però, lo stesso Bruschi diventa protagonista in negativo: gamba alta su Di Gennaro, richiamo al VAR e cartellino rosso dopo la review del signor Collannino di Nola.
Il Potenza resta in dieci con ancora tre quarti di gara da giocare. Ne nasce una fase nervosa, con tanto agonismo e poche occasioni. Forte, sempre di testa su calcio d’angolo, impegna Cucchietti, che si esalta. I lucani non rinunciano ad attaccare e al 34’ sfiorano il gol con Felippe, bravo nel controllo ma sfortunato nella conclusione, che termina sull’esterno della rete. Si va al riposo sull’1-1.
Nella ripresa De Giorgio rischia Selleri, non al meglio, al posto del giovane Mazzeo. Toscano inserisce Rolfini e Corbari. Il Potenza parte forte e Felippe su punizione chiama subito Duini alla respinta. L’atteggiamento dei rossoblù è quello giusto, ma col passare dei minuti la pressione etnea cresce. Lunetta va vicino al gol all’11’, ma Cucchietti è decisivo.
Il Catania attacca a pieno organico, il Potenza si difende con ordine e orgoglio. Corbari spreca una grande occasione, poi entra in scena l’FVS: rete annullata a Lunetta per fuorigioco dopo un lungo check. Finale ad altissima tensione, con ospiti costantemente nella metà campo lucana e padroni di casa aggrappati a un pareggio pesantissimo.
Nel recupero, lunghissimo, vengono annullate altre due reti agli etnei per offside, l’ultima a Pieraccini, confermata dal collaboratore e dal VAR. Al triplice fischio è festa al “Viviani”: il Potenza, in emergenza e in inferiorità numerica, ferma la capolista con una prova di cuore e carattere.
POTENZA-CATANIA 1-1
POTENZA (4-3-3): Cucchietti 7,5; Novella 7 (36' st Balzano 6) , Bachini 6,5, Bura 6,5, Adjapong 6,5; Ghisolfi 6,5, Filippe 7 (44' st Petrungaro sv), Siatounis 7; Maisto 6,5 (43' pt De Marco 6), Bruschi 6, Mazzeo 6 (1' st Selleri 6). A disp. Alastra, Guiotto, Riggio, Ragone, Gabriele. All. De Giorgio
CATANIA (3-4-2-1): Dini 6; Allegretto 6 (17' st Pieraccini 6), Di Gennaro 6, Celli 5,5; Casasola 6, Di Tacchio 6 (1' st Corbari 6,5), Quaini 6, Lunetta 6; Jimenez 6,5 (17' st Donnarumma 6), D'Ausilio 6 (1 st Rolfini 6); Forte 6,5 (22' st Caturano 5,5). In panchina: Bethers, Stoppa, Raimo, Doni,. All. Toscano
ARBITRO: Filippo Colaninno di Nola (Pasqualetto-Pelosi). Quarto Ufficiale:Palmieri di Brindisi. Fsv Ciannarella di Napoli
RETI: 12' pt Forte, 13' pt Bruschi
NOTE: Espulso: Bruschi. Ammoniti: Di Tacchio, Celli, Di Gennaro, Cucchietti, Selleri, De Marco. Angoli: 3-6. Recupero 4' e 6'+11'
SANDRO MAIORELLA |