Missione compiuta. Il Potenza è tra le quattro squadre semifinaliste della Coppa Italia di Serie C. Un risultato di grande prestigio per la formazione lucana, capace di reagire al momento particolarmente difficile vissuto tra ottobre e novembre in campionato, ritrovando motivazioni, compattezza e qualità per affrontare la Coppa con serietà e determinazione. Il successo netto e meritato di questa sera al Viviani contro il Crotone conferma l’eccellente stato di forma psico-fisica dei ragazzi di mister De Giorgio. Riggio e compagni hanno gestito il gioco per quasi tutto il match, eccezion fatta per una parentesi di circa un quarto d’ora dopo il momentaneo 2-1 calabrese, quando il Potenza ha leggermente abbassato il baricentro sotto la spinta degli ospiti.
Primo tempo completamente di marca lucana. I rossoblù, tornati alla maglia tradizionale, impongono da subito il loro ritmo, pressando l’avversario in ogni zona del campo. Tra i più brillanti c’è Francesco Maisto, centrocampista motivatissimo e protagonista di ben tre conclusioni nei primi minuti verso la porta difesa da Sala. Unico neo della prima parte di gara è l’infortunio muscolare di Camigliano, sostituito con personalità da Bura.
Il Crotone nel primo tempo si vede pochissimo: si limita a contenere senza quasi mai provare ad offendere. Degno di nota solo un cross radente e insidioso di Cocetta al 4’, non raccolto dai compagni. Ben diverso invece l’atteggiamento del Potenza, che al 36’ trova il vantaggio: fallo dell’ex Cargnelutti su Selleri, rigore assegnato dal signor Ursini e trasformato con freddezza da Bruschi.
I lucani insistono e al 42’ trovano anche il raddoppio con Petrungaro, bravo ad approfittare di un clamoroso pasticcio tra Sala e Cargnelutti dopo un rinvio errato di Di Pasquale. Ma l’arbitro annulla per un presunto fallo, decisione accolta con sconcerto dal pubblico e dai giocatori del Potenza.
Nella ripresa mister Longo prova a cambiare volto ai suoi inserendo Murano, Sandri e Maggio. Ma appena due minuti dopo arriva il 2-0: cross di Bruschi, “velo” intelligente di Selleri e sinistro vincente di Maisto, migliore in campo. Il raddoppio sembrerebbe chiudere la gara, ma il Crotone reagisce subito e al 6’ accorcia con Murano, potentino doc, che batte Alastra con un destro preciso all’angolino.
La rete ridà vigore agli ospiti, che iniziano a spingere con insistenza alla ricerca del pareggio. Il Potenza arretra, ma resta pericoloso in ripartenza: all’8’ Petrungaro sfiora il gol, trovando però la risposta attenta di Sala. I calabresi fanno girare palla ma faticano a trovare varchi, mentre i lucani ripartono con efficacia. Al 24’ Petrungaro ha l’occasione per chiudere il match, ma sceglie la soluzione personale invece di servire un compagno libero, consentendo a Sala di parare.
Sandri ci prova due volte dal limite, ma conclude debolmente. Il Crotone spreca poi al 31’ la più grande occasione per il pari: splendida giocata di Piovanello sulla destra, cross perfetto per Perri che, tutto solo, manca incredibilmente il pallone. Un errore pesantissimo.
E così, nel finale, il Potenza colpisce ancora: ripartenza bruciante guidata da Petrungaro, scarico per Selleri e tiro potente e preciso che vale il definitivo 3-1.
Grande festa al Viviani per una qualificazione storica alla semifinale, dove il Potenza affronterà a gennaio una tra Ternana, Latina o Renate (sorteggio nei prossimi giorni). Prima però c’è da pensare alla capolista Catania, attesa domenica pomeriggio per una sfida di altissimo livello in cui i lucani vogliono lasciare ancora una volta il segno.
POTENZA-CROTONE 3-1
POTENZA (4-3-3): Alastra 6; Novella 6, Riggio 6,5, Camigliano sv (11’pt Bura 6 6), Balzano; De Marco 6 (33’st Siatounis 6), Felippe 6,5 (33’st Ghisolfi 6), Maisto 7; Bruschi 6,5, Selleri 7 (45’st Bachini sv), Petrungaro 6,5 (45’st Mazzeo sv). A disp.: Cucchietti, Guiotto, Rocchetti, Sciacca, Ragone, Santucci, Adjapong. All.: De Giorgio 7
CROTONE (4-2-3-1): Sala 5,5; Cocetta 6, Cargnelutti 5 (1’st Murano 6,5), Di Pasquale 6, Guerra 5,5; Calvano 5,5 (1’st Sandri 5,5), Vinicius 6 (28’st Gallo 5,5); Ricci 5,5(19’st Piovanello 6,5) Gomez 5,5 , Zunno 6; Perlingieri 5,5 (1’st Maggio 6). A disp.: Merelli, Martino, Stronati, Marazzotti, Vrenna, Bruno. All.: Longo 5
Arbitri: Ursini di Pescara (Fumarulo-Alessandrino). Quarto ufficiale: Spina di Barletta.
Reti: 37’pt Bruschi (rig.), 2’st Maisto, 6’st Murano, 43’st Selleri.
Note: Ammoniti: Selleri e Petrungaro, Ricci, Di Pasquale, Guerra e Sandri. Angoli: 2-3 Recupero: 3’ e 7’.
SANDRO MAIORELLA |