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| Per il Ferrandina primo punto esterno, mister Summa: 'Stiamo creando entusiasmo' |
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18/11/2025
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| Come aveva chiesto l’allenatore, il Ferrandina ha scalato la montagna e trovato il primo punto in trasferta: atteso da tempo, è finalmente arrivato. Le buone prestazioni delle recenti gare fuoricasa lasciavano ben sperare ma, probabilmente, in pochi credevano che la squadra si sarebbe sbloccata proprio sul campo di una lanciatissima Paganese, seconda in classifica ad una sola lunghezza dalla vetta.
«Sono davvero soddisfatto per quello che hanno fatto i ragazzi, abbiamo rischiato poco o nulla ed anzi abbiamo avuto qualche potenziale opportunità che avremmo potuto sfruttare meglio». Mister Antonio Summa è giustamente soddisfatto per la prova dei suoi e dell’entusiasmo che si sta creando.
«Sulla solidità non avevo dubbi e già l’avevamo dimostrata, ad esempio, a Barletta o Afragola. Dobbiamo migliorare in altro, ma sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi e mi fa piacere si stia creando entusiasmo nell’ambiente come dimostrato dai tanti tifosi che ci hanno seguiti a Pagani».
L’obiettivo è trovare la giusta continuità ed alzare la media punti.
«Adesso però dobbiamo trovare la giusta continuità - sottolinea ancora il tecnico - ci vuole pazienza poiché siamo una neo promossa ed era inevitabile pagare lo scotto del salto di categoria, ma con la media di un punto a partita non andiamo da nessuna parte. Al massimo si può aspirare ai play-out e nemmeno in casa. Stando alle statistiche dello scorso anno, bisogna salire ad una media 1.17 oppure 1,18 punti a partita: arrivare ad 1,20 sarebbe perfetto».
Alla fine, il risultato a occhiali ha appunto cambiato di poco la classifica degli aragonesi: saliti a quota 12, ma sempre invischiati nelle sabbie mobili della zona play-out. Tuttavia, per il morale è un punticino che vuol dire tanto anche perché ottenuto appunto da una neo promossa in uno stadio e contro un avversario che poco hanno a che vedere con la Serie D.
Il rammarico è per quanto accaduto in precedenza, a cominciare dall’ultima gara casalinga, contro il Real Normanna, ben giocata dai rossoblu fino a quando le condizioni meteo hanno permesso di giocare al calcio. Così come, ci sono rimpianti per la precedente gara esterna persa sul campo dell’Afragolese e chiusa con il disappunto del club per alcune decisioni arbitrali.
Ma adesso è tempo di guardare avanti, senza perdere tempo ed energie a rivangare episodi sfortunati. Anche perché il calendario non dà tregua e, domenica prossima, al Santa Maria arriverà la capolista Città di Fasano per un’altra sfida di grande prestigio.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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