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Domani il Giro arriva in Basilicata:il percorso dal Parco Pollino alla Città dei Sassi. Diretta su Rai2 ore 14 |
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7/10/2020
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| Domani il Giro d’Italia farà tappa in Basilicata, la sesta: che da Castrovillari, passando per il parco del Pollino, porteranno i corridori fino a Matera.
“L’iniziativa è stata sostenuta concretamente e convintamente dalla Regione – afferma il Presidente della Regione, Vito Bardi – con interventi non solo di carattere organizzativo ma anche infrastrutturale. Non si tratta di un passaggio e via, ma di una occasione per promuovere i nostri territori e le loro bellezze nei confronti di un pubblico nazionale e internazionale. Lanciamo così un tipo di turismo rispettoso dei luoghi in un territorio, quello lucano, che nel silenzio delle due ruote sa donare emozioni uniche”.
Quella lucana sarà una frazione con qualche asperità iniziale: partirà con una salita da Morano Calabro fino a Campotenese e, quindi, verso la Madonna del Carmine. La strada poi scende fino a Rotonda e riprende a salire da Viggianello, per poi terminare con un finale che appare “nervoso”.
Una trappa che parte dunque dal Parco Nazionale del Pollino, entra in Basilicata attraversando i territori di 16 comuni costeggiando la diga di Monte Cotugno sulla Sinnica, tagliando per la Val d’Agri e attraversando il territorio dei calanchi fino alla Basentana e alla SS7, lungo paesaggi suggestivi e unici: 188 chilometri di cui oltre 150 in Basilicata, per un evento che mancava da anni e che inevitabilmente rappresenta un’occasione di attenzione da parte del grande pubblico internazionale.
A Rotonda, Sp28, la carovana rosa transiterà poi sulla Sp4 verso Viggianello e, passando per località Pantana, passando per il Ponte Fiume Peschiera, arriverà a San Severino Lucano da dove, rifacendo il ponte sul Peschiera, arriverà sulla Sinnica superando gli svincoli di Francavilla e Senise. Quindi la Provincia di Matera, con gli svincoli della Val Sarmento e di Tursi fino a Craco-Peschiera. Successivamente, i ciclisti proseguiranno lungo la Sp176 per il bivio di Pisticci, per poi arrivare sulla Basentana e agli svincoli di Ferrandina e Matera. E, dal Ponte sul fiume Bradano, percorrendo la Statale 7, ci si arriverà a giocare il successo in via Dante Alighieri nella Città dei Sassi da dove si ripartirà venerdì.
A San Severino Lucano è stato previsto un traguardo volante. Si tratta di un traguardo intermedio che permette ai ciclisti che lo attraversano per primi di ottenere alcuni vantaggi. Nel Comune del Pollino è stata disposta la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e le strade comunali interessate al passaggio dalle ore 10.00 e fino alle ore 16.00. Scuole chiuse anche a Senise.
“Il Giro d’Italia – commenta il direttore dell’Agenzia di Promozione Territoriale, Antonio Nicoletti – non è solo una gara ciclistica, ma un’imponente kermesse di promozione turistica per i territori che attraversa. La scelta del percorso ha tenuto conto della qualità paesaggistica e delle opportunità per un turismo rivolto a un pubblico non solo italiano ma internazionale, essendo la Corsa Rosa tra le gare più rinomate al mondo. Ovviamente un ruolo fondamentale lo ha svolto la reputazione di Matera e la fama positiva che in questi anni la Città dei Sassi è riuscita a conquistarsi, diventando luogo simbolo e ricercato anche per appuntamenti così importanti. L’APT è in prima linea nel seguire da vicino questo evento di promozione straordinaria, ma anche nel lanciare un messaggio ai tanti appassionati di cicloturismo che in questo nostro territorio possono trovare una destinazione ideale per la vacanza su due ruote. Una nuova sezione del nostro sito è tutta dedicata ai territori del Giro e al cicloturismo, e altri progetti sono in cantiere”.
clicca per vedere le info della 6 tappa
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
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