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Serie D/H, Lazic. ‘Siamo indietro di preparazione. Mi aspetto che la squadra dia tutto’

26/09/2020



Ormai ci siamo e domani prenderà il via anche il campionato di Serie D, al quale il Francavilla parteciperà per la sedicesima volta consecutiva esordendo in casa contro il Portici.
“In Serie C lo hanno permesso, ma a noi non è stato concesso. Dobbiamo accettare la decisione senza rimuginare. È andata così, adesso guardiamo avanti”.
Così il tecnico Ranko Lazic ha risposto sul no della Lega al rinvio della prima giornata, che vedrà i sinnici opposti a un avversario sicuramente più avanti nella preparazione.
“Sono ovviamente preoccupato – prosegue Lazic – perché, rispetto agli altri anni, abbiamo dovuto fare una preparazione molto veloce. Siamo partiti solamente il 9 settembre e non, come si fa di solito, 40 giorni prima dell’esordio. Confido molto anche nel lavoro che i ragazzi hanno svolto prima del ritiro. Noi, in questo breve lasso di tempo, abbiamo fatto tutto quanto si poteva”.
I sinnici partiranno con una compagine con tanti giovani ma anche con diversi elementi di esperienza.
“Sì, ci sono tanti giovani ma, allo stesso tempo, anche tanti giocatori esperti: basti pensare al capitano Nolè, a Galdean, Pagano, Nicolao, De Marco, piuttosto che Cabrera o Fanelli. Per cui, credo che ci sia il giusto mix”.
L’allenatore serbo non si sbilancia sul modulo con cui manderà in campo i suoi uomini.
“Ormai il calcio è cambiato, ci si difende in una maniera e si attacca in un’altra. Adesso bisognerà capire bene le caratteristiche degli uomini a disposizione. Per cui, al momento, quello del modulo è un discorso relativo”.
Quindi, chiediamo a Lazic un’ultima considerazione su che tipo di gara si aspetti dai suoi contro il primo avversario della stagione.
“Sicuramente mi aspetto che i ragazzi diano tutto quello che hanno. Per via del Covid la società è stata molto rigida, testando continuamente i giocatori e impedendoci di disputare amichevoli poiché non si sapeva che genere di precauzioni avessero adottato le altre società. Il Portici è una squadra giovane, nella quale militano anche due nostri ex come Avella e Maione. Noi dovremo dimostrare direttamente in campionato di cosa siamo capaci e dovremo farlo contro un avversario di tutto rispetto. Dobbiamo cercare di crescere prima possibile come squadra, sono curioso pure io di vedere cosa sapremo fare”.
Al Fittipaldi fischio d’inizio previsto per le ore 15 di domani: dirigerà il match Edoardo Papale di Torino, coadiuvato da Emanuele Fumarulo di Barletta e Andrea Maria Masciale di Molfetta.

Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it


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