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Studenti in piazza in 35 città italiane contro le politiche del governo

16/11/2024

Ieri, migliaia di studenti sono tornati a manifestare in 35 città italiane per protestare contro le politiche del governo. Le proteste hanno coinvolto città come Roma, Torino, Milano, Napoli, Palermo e molte altre, animate da striscioni, slogan, flash mob e atti simbolici contro il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, il cui fantoccio è stato bruciato in diversi cortei.
A Torino, la manifestazione ha visto momenti di alta tensione. Davanti alla Prefettura, in piazza Castello, uno scoppio di un ordigno artigianale con esalazioni urticanti ha coinvolto una quindicina di poliziotti, costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso. I manifestanti hanno cercato di raggiungere il portone dell’edificio, ma sono stati respinti dal cordone di sicurezza. Successivamente, il corteo si è spostato davanti al rettorato e alla sede Rai, dove alcuni manifestanti hanno colpito i mezzi della polizia con aste di bandiere.

Non sono mancati lanci di uova contro la sede di Intesa Sanpaolo e i negozi di via Roma, simbolo della Torino più elegante. Alcuni studenti hanno imbrattato monumenti, tra cui quello di Vittorio Emanuele II, con scritte come "Free Palestine". Davanti alle Gallerie d’Italia, invece, sono stati scaricati libri, con l’invito a leggerli, gridato da un giovane manifestante.
La protesta a Torino è culminata alla Mole Antonelliana, dove i manifestanti hanno rimosso la bandiera italiana esposta all’ingresso e issato quella palestinese. Diversi cartelli esposti ritraevano volti di politici italiani, come Giorgia Meloni, Elly Schlein e Matteo Salvini, coperti da un disegno di una mano insanguinata con la scritta "complice del genocidio".
A Roma, la manifestazione ha visto momenti di confronto con la polizia a Porta Portese, dove alcuni ragazzi si sono simbolicamente ammanettati. Anche qui non sono mancati cori a favore della Palestina e fotografie di esponenti politici con impronte rosse di sangue.

A Cosenza, invece, la protesta si è conclusa pacificamente con un incontro in Provincia, durante il quale gli studenti hanno chiesto maggiori fondi per l’edilizia scolastica, gridando lo slogan: "Soldi alla scuola, non alla guerra".
Le manifestazioni, organizzate in tutta Italia, hanno portato in piazza il malcontento giovanile verso il governo, espresso con messaggi che spaziano dall’insoddisfazione per le politiche scolastiche al sostegno per la causa palestinese. In testa ai cortei campeggiavano striscioni come "Le scuole sanno da che parte stare, contro governo e genocidio" e "Ogni giorno è No Meloni Day".

 

 

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CRONACA BASILICATA

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SPORT BASILICATA

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NEWS BREVI
1/12/2021 Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico

Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani

Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato  08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it. 

15/11/2021 Obbligo di catene o pneumatici da neve

E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.





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