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| Coldiretti Basilicata: sempre più concreto l’utilizzo dei droni nei campi |
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16/10/2025 |  L’emendamento approvato al Senato che autorizza l’uso dei droni in agricoltura, semplificando le norme e favorendo l’adozione di tecnologie innovative nelle imprese agricole, porta numerosi vantaggi agli agricoltori, a cominciare da una maggiore efficienza, un risparmio di risorse, un controllo puntuale delle colture e nuove opportunità di lavoro qualificato. E’ il commento della Coldiretti della Basilicata al via libera all’emendamento al disegno di legge “Semplificazioni” approvato dall’Assemblea di Palazzo Madama . Le nuove tecnologie permettono di ottimizzare l’uso delle risorse e di migliorare l’efficienza delle operazioni, riducendo i consumi energetici, grazie all’uso di attrezzature di precision farming. Secondo l’analisi Coldiretti sugli ultimi dati Smart Agrifood, gli investimenti in tecnologie 4.0 e 5.0 valgono circa 2,3 miliardi di euro. Attualmente, le aree agricole che impiegano strumenti avanzati coprono oltre 1 milione di ettari, pari al 9,5% del totale. Una rivoluzione che offre anche opportunità di lavoro, creando una nuova generazione di professionisti. Coldiretti stima che nei prossimi anni saranno necessarie almeno 5mila nuove posizioni lavorative per accompagnare la digitalizzazione del settore, tra le quali proprio il lavoro del dronista è fondamentale per operazioni quali la mappatura dei terreni e la concimazione aerea. Dopo il via libera del Senato, il disegno di legge “Semplificazioni” passa ora alla Camera dei Deputati per l’approvazione definitiva. “Auspichiamo che questo passaggio avvenga al più presto – conclude Coldiretti Basilicata - per consentire alle nostre imprese agricole di disporre di uno strumento concreto per competere, innovare e produrre in modo sempre più sostenibile”. |
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