-->
La voce della Politica
Bardi salva Potenza anche grazie al soccorso di Italia Viva |
---|
25/05/2022 | “Dio salvi la regina” è l’inno nazionale britannico che potrebbe essere mutuato dalla regione Basilicata in “Dio salvi il capoluogo di Regione”. È stato questo il nocciolo della manovra di bilancio approvata all’alba di oggi dopo la lunga maratona iniziata nei giorni scorsi.
Il maxidebito di Potenza non è stato digerito bene all’interno della maggioranza tant’è che è risultato decisivo il soccorso di Mario Polese (Italia Viva), poi ringraziato con l’approvazione di un emendamento utile alla salvaguardia delle Comune di Melfi. Questa è stata la linea del governatore per far digerire l’amaro boccone da 40 milioni di euro: distribuire mance utili a puntellare i voti positivi anche per i consiglieri di maggioranza più riottosi (come quella di 800 mila euro per il tribunale Lagonegro).
Interessante la posizione ambigua del presidente Bardi che, alla domanda specifica su dove sono stati reperiti i soldi per Potenza, non ha saputo dare una risposta chiara ed inequivocabile.
Inutile dire che la nostra proposta di istutuzione di un fondo regionale di rotazione per assicurare la stabilità finanziaria degli Enti locali è stata cassata senza mezzi termini. Chiedevamo di istituire un fondo di rotazione a servizio degli Enti locali in grado di assicurare la stabilità finanziaria in tutti quei casi di dichiarazione di predissesto e dissesto finanziario evitando, pertanto, l’attribuzione di ingenti importi a fondo perduto, come ad esempio il “fondo salva Potenza”, che, oltre ad essere un esempio sbagliato e controproducente di “assistenzialismo pubblico” a scapito di tutti quei comuni virtuosi e parsimoniosi, si pone in netto contrasto con i principi di imparzialità e buon andamento della P.A. (art. 97 Cost) e con le norme statali in materia di dissesto finanziario degli enti locali, nonché attuative del federalismo fiscale.
Stessa sorte per il resto degli emendamenti presentati nei giorni scorsi. Siamo, perlomeno, riusciti ad inserire (con un emendamento a prima firma del consigliere Cifarelli che abbiamo sottoscritto) una clausola che prevede - nel caso di soccorso del governo centrale - la restituzione, completa o parziale, delle somme trasferite al comune capoluogo dalla regione. Tale intervento fu auspicato da noi durante i lavori in commissione. Approvato anche un nostro ordine del giorno con cui si impegna il Presidente della Giunta regionale e l’Assessore competente “ad introdurre nella Regione Basilicata corsi di formazione gratuiti rivolti a cittadini disoccupati o inoccupati per il conseguimento delle patenti di guida superiori di tipo “C” e Carta di Qualificazione del Conducente”, così come un altro che recepisce le sollecitazioni del circolo culturale 'La Scaletta' sulle varie emergenze riguardanti la città di Matera, a prima firma di Braia ma sovrapponibile in toto a quello da noi depositato. Alla fine di questa maratona ci auguriamo vivamente che questa sia stata l’ultima grande elargizione 'a perdere' nei confronti del capoluogo di regione. Una “città dei servizi” non capace di garantire questi ultimi a scapito del resto del territorio regionale che reclama giustamente protagonismo ed efficienza e che sarebbe ben lieto di sgravare il capoluogo di regione dalla concentrazione di uffici, direzioni e dipartimenti di ogni sorta. Nelle prossime sfide, si pensi soprattutto alla riorganizzazione sanitaria, si deve cambiare assolutamente paradigma. Non è più possibile tollerare che i buchi dovuti all’inefficienza amministrativa di una città diventino una vera e propria zavorra per l’intero territorio della regione.
Gianni Perrino
Gianni Leggieri
Carmela Carlucci
Movimento 5 Stelle Basilicata - Consiglio Regionale
|
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
10/07/2025 - Completati a Lauria i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione stradale
Il Presidente della Provincia di Potenza, Christian Giordano, comunica che, a Lauria, sono ultimati i lavori per la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione stradale in corrispondenza della rotatoria di innesto tra la SP ex SS NSA con prolungamento sulla viabilità c...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Ced: Cupparo, primo atto fondamentale
La firma dell’accordo di concessione dei terreni nell’area di Stigliano (località Acinello) dove sorgerà il Centro eccellenza droni, avvenuto oggi presso gli uffici della Regione Basilicata, tra TotalEnergies e l'Unione dei Comuni "Collina Materana", rappresen...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Lauria: Revocata la chiusura in località Gaglione, presto doppio senso anche in Contrada S. Barbara
Il Comune di Lauria informa che è stata revocata la chiusura al transito veicolare e pedonale di un tratto della strada comunale in località Gaglione. La strada è stata riaperta al traffico dopo il ripristino delle condizioni minime di sicurezza, compromesse n...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Mattia (FdI): SS 407, via libera della Camera al sostegno per i lavori a Pisticci
Approvato dalla Camera un ordine del giorno, primo firmatario il deputato di Fratelli d'Italia, Aldo Mattia, eletto in Basilicata, che impegna il Governo "a valutare l'opportunità di adottare, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, un sostegno agl...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Chiorazzo (BCC): ''Sul Senisese servono risorse certe e tempi chiari''
Il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta Regionale per fare piena luce sullo stato di attuazione del Programma Straordinario di Promozione dello Sviluppo S...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Assemblea Plenaria della Provincia di Potenza – Manca: “Pd Basilicata, ripartire uniti verso il futuro
Il Commissario regionale del Partito Democratico di Basilicata, sen. Daniele Manca, e il Segretario provinciale di Potenza, Arduino Lo Spinoso, hanno convocato una Assemblea Plenaria per venerdì 25 luglio 2025 alle ore 16:00 presso il Cineteatro Don Bosco di P...-->continua |
|
|
10/07/2025 - Miraggio digitale: la denuncia di chi resiste nelle aree interne
Restare nei piccoli borghi oggi è quasi un atto eroico. Aprire un’attività, garantire servizi essenziali, prendersi cura della comunità in territori lontani dai centri urbani, dove ogni diritto diventa conquista quotidiana, è un gesto di coraggio civile. Una r...-->continua |
|
|
|