-->
La voce della Politica
| ''Riprendiamoci la buona politica agricola. Le sindacali agricole ritornino a combattere'' |
|---|
19/11/2021 | Circa 150 anni non sono pochi, ma tanto è durata l’affittanza dei fondi rustici a Nova Siri (Matera) che prima della fine dell’800 prese in fitto il mio bisnonno, dei quali nei giorni scorsi ho acquisito la proprietà, assistito dal primario studio notarile ‘’Carriero’’ di Matera e dal mio Avvocato Vincenzo Paolo Pavese del foro di Matera.
Si realizza in tal modo un sogno durato un secolo e mezzo. Il mio bisnonno di umili origini - era un bracciante agricolo - ebbe l’intuizione, di prendere in fitto questi ed altri terreni che, a partire dagli anni ‘’70’’ del secolo scorso, sono stati acquistati dal compianto mio padre e poi da me, grazie alle leggi sui patti agrari che si sono sviluppate dopo il 1960.
Queste norme hanno prima regolato l’affittanza in termini di durata minima contrattuale, prevedendo scadenze in linea con le necessità dell’impresa agraria. Prima di allora la durata era annuale o al massimo triennale, senza alcun diritto di riaffitto. Oggi, il termine e ben più lungo, con diritto al riaffitto; ma l’aspetto essenziale è stata che all’affittuario (coltivatore diretto e imprenditore agricolo professionale) è stato riconosciuto anche il diritto di prelazione in caso di vendita.
Tutto questo è merito del lavoro encomiabile di uomini del passato, che hanno ridato dignità ai lavoratori della terra, un ricordo va anche a mio nonno che ha combattuto anche con i mezzi della politica affinché questi diritti fossero riconosciuti per legge. Ricordo che egli ebbe un fitto colloquio con il compianto Sen. Decio Scardaccione sia quando era professore universitario a Bari che da direttore dell’Ente di sviluppo di Puglia, Molise Basilicata e, successivamente da Senatore della Repubblica.
La politica dal dopoguerra in poi era fatta di uomini veri come il compianto ministro Giovanni Marcora ed il lucano Scardaccione. Deve essere dato merito a loro se oggi raccogliamo i frutti del lavoro svolto in silenzio, ma con lungimiranza.
Mi preme raccontare un episodio che ha coinvolto mio nonno ed il Sen. Scardaccione, Il quale era anche solito venire in azienda con il calesse dalla ferrovia non essendoci strade, ma delle meno agevoli mulattiere che collegavano l’azienda con il centro abitato. Durante un incontro il nonno, a proposito di patti agrari, di cui sin dalla riforma agraria del 1950 si parlava, disse al Senatore, che se egli riteneva giusto commutare un’affittanza di fondi rustici continuativa di circa 100 anni in proprietà. Il Senatore Scardaccione guardando il nonno gli disse: “avete idee socialiste’’, ma da quella chiacchierata scaturirono poi le leggi sui patti agrari che non erano un esproprio.
La prelazione ha funzionato da calmiere in caso che il proprietario dei fondi si fosse deciso a vendere e la durata minima di affittanza di 15 anni ha dato certezze al conduttore.
Il valore dell’immobile lo determinava il locale Ispettorato provinciale dell’agricoltura e le banche a loro volta, a richiesta, concedevano il mutuo per l’acquisto.
Ritengo che questi sono esempi di buona politica agraria di allora, accompagnata da fattive collaborazioni dei sindacati agricoli.
Oggi viviamo paradossalmente l’opposto: siamo proprietari formali, in quanto la commercializzazione dei prodotti è in mano in via quasi esclusiva alla GDO, oltre che ai titolari di brevetti varietali, i quali non si limitano a richiedere la ‘’sola‘’ royalty, ma impongono anche la commercializzazione.
Dobbiamo aspettare un altro secolo e mezzo come per le leggi sui patti agrari, per vedere le sindacali agricole combattive come nel dopoguerra?
Giuseppe Corrado
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
4/12/2025 - Giordano (Ugl Matera) interviene sul Rapporto Povertà ed Esclusione Sociale 2025
“Caritas Diocesana e parrocchie, in particolare, sono in prima linea nell’affrontare l’emergenza povertà acuita. Sul territorio, le Caritas parrocchiali sono attivamente impegnate nel dare aiuto alle famiglie nel bisogno attraverso un servizio quasi interamente offerto da vo...-->continua |
|
|
|
4/12/2025 - Scomparsa di don Antonio Meliante, il cordoglio di Polese
“La notizia della morte di don Antonio Meliante ci riempie di profonda tristezza e addolora l’intera comunità lucana. La sua scomparsa, conseguenza del tragico incidente verificatosi lo scorso 26 agosto sulla Tito–Brienza, priva Pignola, Pantano e tutta la dio...-->continua |
|
|
|
|
4/12/2025 - Morea: In IV CCP l’audizione della community ''I Ritornati''
Si è svolta oggi in IV Commissione Consiliare Permanente, presieduta dal consigliere regionale Nicola Morea, l’audizione del dott. Michele Vivilecchia, fondatore, insieme a Luca Tamburrino, della community “I Ritornati”, che a Matera e ormai in tutta la Region...-->continua |
|
|
|
|
4/12/2025 - Verri e Marese: ''Aviosuperficie Mattei: primo passo positivo, ma servono visione, investimenti e certezze''
La pubblicazione della manifestazione di interesse per l’affidamento in gestione dell’Aviosuperficie “Enrico Mattei” è un passaggio positivo, atteso da mesi e da anni, più volte sollecitato anche attraverso nostre mozioni ed interrogazioni consiliari.
È, p...-->continua |
|
|
|
|
4/12/2025 - Scomparsa di Don Antonio Meliante, il cordoglio di Lacorazza
“La notizia della scomparsa di Don Antonio Meliante è ancora più dolorosa per l’epilogo di un percorso di sofferenza causato dall’incidente in cui è rimasto coinvolto tempo fa. E nei racconti di chi l’ha conosciuto resta vivo il ricordo, nella memoria e nella ...-->continua |
|
|
|
|
4/12/2025 - Tataranno sulla costituzione di Basilicata Mobilità SpA
“C'è un momento, nella vita di una comunità, in cui bisogna scegliere tra l'inerzia e la responsabilità. Quel momento, per la Basilicata, è arrivato. L'approvazione da parte della Giunta regionale del disegno di legge che istituisce Basilicata Mobilità SpA non...-->continua |
|
|
|
4/12/2025 - Progetti non-oil, Aliandro: Una Strategia regionale responsabile
“Ancora una volta, l’opposizione in Consiglio regionale dimostra una propensione all'attacco strumentale e privo di qualunque spirito costruttivo. Parlare di ‘fallimento sui progetti no-oil’ in risposta a una proposta di valutazione e rimodulazione strategica ...-->continua |
|
|
|
|