-->
La voce della Politica
| ''Un no netto alle concessioni petrolifere in Basilicata'' |
|---|
22/10/2019 | Il prossimo 26 ottobre scadono le autorizzazioni per la ricerca e la produzione di petrolio in Val d'Agri. Si tratta di concessioni, pur sempre temporanee, che non solo possono non essere rinnovate dal Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), ma che potrebbero anche essere “ostacolate” da un parere negativo espresso della Regione Basilicata.
Occorre, infatti, chiedersi, a più di trent’anni dall'inizio delle attività petrolifere, quali siano state le ricadute in termini ambientali e sanitari sul territorio lucano. Lo stesso ultimo rapporto dello Svimez sull’economia del Mezzogiorno ha messo in evidenza come i tassi di disoccupazione e la qualità delle infrastrutture della Basilicata non sono migliorati in parallelo con l’aumento della produzione di petrolio. Le inchieste giudiziarie in corso, poi, non fanno altro che completare questo quadro non certo rassicurante.
D’altro canto, l’urgente crisi climatica e le numerose proposte di transizione energetica mondiale devono aprire una riflessione sull'uso delle risorse minerarie, soprattutto in Basilicata dove si trova il più grande giacimento petrolifero d'Europa. È arrivata, perciò, l’ora di dire basta al petrolio, per una riconversione che guardi alla tutela della salute e dell'ambiente, in un'ottica di sostenibilità.
Anche la Valbasento (le cui prime attività estrattive risalgono agli anni Sessanta), oltre a contribuire ancora con alcuni pozzi all'estrazione di olio e gas, è direttamente coinvolta sul tema. È in corso, infatti, un processo (iniziato nel 2017), le cui indagini preliminari fanno ipotizzare che negli ultimi anni sarebbero state smaltite illecitamente nel fiume Basento centinaia di migliaia di tonnellate di rifiuti pericolosi provenienti dal COVA di Viggiano, con la responsabilità di diversi Enti pubblici e privati. Non dimentichiamo poi che, anche grazie alle segnalazioni dei cittadini di Pisticci Scalo sulla percezione di odori nauseabondi provenienti dalla vicina zona industriale, sono partite le indagini che hanno portato al cd. processo "Petrolgate". Alla luce di tutto ciò, ci auguriamo che chi ha inquinato la Valbasento o continua ancora a farlo, provocando danni gravissimi e irreversibili sul piano sanitario e ambientale, risarcisca in termini economici e di bonifica.
Come dimenticare, poi, la “fuoriuscita di petrolio che, nel febbraio 2017, contaminò gravemente il reticolo idrografico della Val D’Agri" (cfr. www.minambiente.it/comunicati/sversamento-petrolio-val-d-agri-arrestato-dirigente-eni-il-ministro-costa-chi-inquina-non). In quell’occasione (come da fonte appena citata), "gli idrocarburi dispersi dal COVA si erano insinuati nella rete fognaria consortile, contaminando il reticolo idrografico della Val d’Agri, distante solo 2 km dall’invaso del Pertusillo. (…) Al termine delle indagini è stato possibile constatare la contaminazione e la compromissione di 26mila mq di suolo e sottosuolo dell’area industriale di Viggiano e del reticolo idrografico, una situazione di incombente pericolo per uno dei più importanti bacini idrici dell’Italia meridionale".
Chiediamo, pertanto, agli Enti preposti di non rinnovare per altri dieci anni le concessioni petrolifere in Val d'Agri e di effettuare una moratoria su tutte le attività petrolifere in Basilicata, inclusi il neo-impianto di Tempa Rossa e le 17 istanze di permesso di ricerca in attesa di autorizzazione; tra queste, ricordiamo in particolare “La Capriola” (che interessa i Comuni di Pisticci, Bernalda, Montalbano Jonico, Montescaglioso e Pomarico) e “Il Perito” (tra Miglionico, Montescaglioso e Pomarico).
La Lucania non può essere ancora una volta sacrificata sull’altare della politica energetica nazionale. Bisogna uscire da questa logica di sfruttamento indiscriminato, pensando a nuove forme di sviluppo socio-economico alternative e sostenibili. Esprimiamo, infine, piena solidarietà a chi da oggi manifesta fisicamente sotto la sede della Regione Basilicata e si sposterà a giorni a Roma per sostenere un forte No al petrolio in Lucania.
MOVIMENTO TUTELA VALBASENTO
|
|
| | |
archivio
| La Voce della Politica
|
8/12/2025 - Il movimento 5 Stelle Potenza riparte da Rosanna Giardiello
Architetta, candidata alle regionali e alle comunali con il simbolo del MoVimento 5 Stelle, Rosanna Giardiello è la figura che il Gruppo Territoriale di Potenza ha scelto per ripartire e per chiudere un ciclo di discussione interna che ha portato anche alla scelta di un nom...-->continua |
|
|
|
8/12/2025 - Bolognetti: 'ho sospeso sciopero della fame e della sete'
Nella giornata di sabato 6 dicembre, dopo un opportuno check up all’Ospedale di Lagonegro, ho deciso di sospendere l’azione nonviolenta che ho condotto per 32 giorni. Ho inteso così onorare e corrispondere alle preziose parole che mi sono state rivolte dall’as...-->continua |
|
|
|
|
8/12/2025 - Aziende del SSR: costante impegno nel contenimento delle liste d’attesa
Le Aziende del Servizio Sanitario Regionale intervengono congiuntamente sulla tematica delle liste d’attesa per rappresentare il lavoro sinergico garantito negli ultimi mesi nell’ambito del Tavolo Tecnico permanente istituito presso l’Assessorato Politiche del...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Il Sindaco Nicoletti alla solenne inaugurazione della nuova statua di Sant’Eustachio Martire a Roma
Il Sindaco di Matera Antonio Nicoletti ha preso parte questo pomeriggio alla solenne cerimonia di inaugurazione e benedizione della nuova statua di Sant’Eustachio Martire, donata dalla Rete Eustachiana, che si è svolta nella storica Basilica di Sant’Eustachio ...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Irsina a Cisternino per la 9ª Conferenza sullo spopolamento dei borghi
Si è svolta questa mattina a Cisternino la 9ª Conferenza Internazionale “Lo Spopolamento nei Borghi è irreversibile?”, un appuntamento di respiro europeo dedicato al futuro delle aree interne e alla costruzione di nuovi modelli di sviluppo.
Il Sindaco...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Vincenzo Viceconte eletto Coordinatore di FdI della Comunità di Francavilla in Sinni
Si è svolta con grande partecipazione l'elezione dell’Avv. Vincenzo Viceconte a coordinatore di Fratelli d'Italia (FdI) per la Comunità di Francavilla in Sinni.
Alla cerimonia hanno preso parte diverse autorità locali, tra cui l’On.le Mattia, il Sen. Rosa...-->continua |
|
|
|
6/12/2025 - ANFN Basilicata: ''La Famiglia come valore e come risposta alla crisi demografica''
Potenza, 6 dicembre 2025 – Si è tenuta a Potenza la prima riunione regionale dell’Associazione Nazionale Famiglie Numerose (ANFN), un appuntamento importante che ha visto riuniti i coordinatori regionali e provinciali della Basilicata insieme a numerosi soci. ...-->continua |
|
|
|
|