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| Rionero,Beatles e Rolling Stones nel jazz di Danilo Rea |
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21/08/2016 |  Seconda serata, oggi, domenica 21 Agosto, presso Palazzo G. Fortunato per il Vulcanica Live Festival.
La rassegna che negli anni ha ospitato artisti come John Scofield, Stefano Bollani, Giovanni Allevi, Einaudi e Nicola Piovani, festeggerà la maggiore età (il festival è alla sua diciottesima edizione) regalandosi l'esibizione di uno dei pianisti che più ha segnato la scena jazz in Italia, Danilo Rea.
Pianista prediletto di star come Mina, Pino Daniele e Gino Paoli, Rea grazie al suo straordinario talento si è affermato ben presto anche sulla scena internazionale suonando al fianco dei più grandi nomi del jazz quali Chet Baker, Steve Grossman e Luis Bacalov.
Musicista di rara sensibilità e fiuto per la melodia, Rea ha elaborato negli anni uno stile estremamente personale che coniuga nell’improvvisazione le grandi melodie di ogni tempo e luogo in una contaminazione continua tra il suo jazz e generi e forme musicali differenti, da Gershwin e Schubert a Chet Baker, a Louis Armstrong, dal rock al pop.
Ne è dimostrazione anche il suo ultimo lavoro “Something in our way”, con il quale arriverà al Vulcanica a partire dalle 21:00. L'album è un personalissimo omaggio al meglio del repertorio dei Beatles e dei Rolling Stones, un coraggioso esperimento musicale nel quale i successi delle due band britanniche, uniti sul filo delle note del piano del maestro Rea, convivono, si alternano e si uniscono, superando l’eterna dicotomia. Miracoli della musica.
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