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| Gene Gnocchi chiude il bianco e la rossa |
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15/08/2016 |  Si è conclusa la tre giorni rotondese dedicata al fagiolo bianco e alla melanzana rossa, le due produzioni dop locali. A chiudere la manifestazione ci ha pensato Gene Gnocchi, che ha intrattenuto il pubblico con battute satiriche e musica. Il popolare showman si è esibito indossando una parrucca bianca già vista durante lo spettacolo: "Cose che mi sono capitate....ancora", portato in scena nei teatri italiani e in cui interpretava un attempato signore del ceto medio. La gag più esilarante, in una performance di quasi un'ora, ha visto il comico impegnato a sbaciucchiare le signore sedute in "platea".
La sagra, giunta alla settimana edizione, è andata avanti per settantadue ore proponendo eventi e incontri. Il Leitmotiv è stato rappresentato chiaramente dalla preparazione di piatti tipici locali e non solo. Ciascuna delle serate ha consentito a chiunque lo volesse, di gustare le ricette a base di entrambi i prodotti a denominazione di origine protetta di Rotonda. Tuttavia, l'aspetto culinario non è stato l'unico ad essere preso in considerazione. In piazza Vittorio Emanuele III si sono alternati in tanti, ciascuno raccontando le proprie esperienze di vita o professionali. Dai rappresentanti del soccorso alpino lucano agli esponenti di Federconsumatori, passando per le interviste delle giornaliste Rai Beatrice Volpe e Maria Rosa Monaco a personaggi della istituzioni e dell'imprenditoria.
La kermesse, promossa dall'Alsia, tornerà il prossimo anno ma, a differenza delle edizioni precedenti, dovrebbe tenersi nel mese di settembre.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
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