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Maratea: presentazione dell'ultimo ultimo lavoro letterario di Celeste Pansardi |
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8/08/2016 | Sarà presentato mercoledì 10 agosto a Maratea, alle 21,30, nel suggestivo scenario di Largo Monastero dei Cappucini, il libro «Atomosfere e luci di antichi borghi», ultimo lavoro letterario di Celeste Pansardi, originaria di Lauria ma da anni Residente a Roma dove ha ricoperto ruoli importanti nel settore scolastico.
Edito da Dibuono Edizioni di Villa D’Agri, nella collana Basilicata Studi e Ricerche, il libro è ambientato nella Valle del Noce di oltre duecento anni fa e nasce da un lungo lavoro di riordino e di riflessione sul materiale dell'archivio familiare proveniente da palazzo Filizzola di Nemoli.
Documenti, l’apporto visivo e speculare di indizi iconografici, quali immagini, foto, giornali, manifesti d’epoca, consentono di rivivere la vita che si conduceva nei vari aspetti, ordinatamente descritti con riferimento al più generale contesto del regno di Napoli ed europeo.
La chiave di lettura è quella del viaggiatore che si imbatte in aspetti della società simili a quelli di altri paesini della Basilicata: disparità della condizione femminile, nel diritto all’istruzione. Racconta storie di normale quotidianità, con uno sguardo a piccole curiosità di costume tratte da lettere e documenti (pubblicità, moda, cucina), come un viaggio nella piccola storia coeva alla grande storia che attraversò la Basilicata risorgimentale e post-unitaria di quegli anni, e dove si incontrano personaggi e famiglie della borghesia risorgimentale che ebbero un ruolo trainante verso il nuovo.
« Quel ruolo - spiega l’autrice - che avvalendosi di principi lavorativi avanzati ha accelerato il passaggio da un modello statico di vita ad uno più dinamico e progredito, nel difficile processo di assestamento tra persistenza e mutamento, sotto la spinta dei moti del'48 e nel fervore risorgimentale. Ma il lavoro di ricostruzione storica, lo sforzo per chiarire il ruolo della borghesia in quel contesto può risultare utile, non solo per la possibilità di far rivivere il passato, ma in prospettiva di una progettualità per un nuovo protagonismo di questi borghi e sulla valorizzazione delle specificità».
Alla presentazione, moderata da Maria Teresa Merlino esperto di comunicazione, con l’autrice ci saranno Filippo Martino presidente Associazione dei Lucani a Roma, Domenico Totaro presidente Parco Nazionale Appennino Lucano, Tina Polisciano del centro culturale Josè Mario Cernicchiaro e l’assessore comunale alla cultura Isabella Di Deco.
Dopo Maratea, il libro sarà presentato il 19 Agosto a Guardia Perticara, nella seconda metà di settembre a Rivello, ad ottobre a Nemoli e Lauria e successivamente a Matera. |
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