Venerdì Santo, 25 marzo, alle ore 18,00, presso la Chiesetta di Santa Maria di Betlemme, organizzata dall’associazione Le Ali di Frida e dal Cestrim, si terrà la VIA CRUCIS “AI PIEDI DI CRISTO”, dedicata alle vittime del lavoro che non c’è ed il rito del Venerdì Santo.
Questa VIA CRUCIS si svilupperà attraverso le quattordici stazioni utilizzando alcune delle più belle pagine della letteratura moderna da Papini a Verlaine a Pasolini, Solzenicyn, Quoist, Achmatova, Ungaretti, Turoldo… e con la proiezione delle immagini dell’artista colombiano Fernando Botero, a testimonianza di come la Passione di Cristo continui incessantemente a ispirare le coscienze più sensibili al mistero.
Contemporaneamente, il dramma della Passione di Cristo si farà eco dei tanti crocifissi dei nostri giorni, del dolore degli uomini e delle donne privati della dignità del lavoro. La croce di Cristo diventa così l’emblema della pesante croce del lavoro negato a causa della crisi ma anche e soprattutto delle grandi ingiustizie sociali che provocano precarietà, povertà, disoccupazione, licenziamenti, speculazione finanziaria, disperazione, lavoro nero, suicidi, corruzione, usura,…
Le tante e pesanti croci sulle spalle dei lavoratori di oggi ai quali si vuole dare voce.
La Via Crucis sarà celebrata da Don Marcello Cozzi da sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei ultimi, dei deboli, degli innocenti.
Le poesie saranno recitate dalle intense e bellissime voci di Isabella Urbano e Carmen Cangi.
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