 Nella quarta giornata del Furor Sinisgalli³ - lunedì 20 ottobre-, alle ore 10:00 presso l’ex Convento di San Domenico, si concludono le “Lezioni sul Novecento” dedicate agli studenti dell’ultimo anno degli Istituti Superiori lucani.
La lectio finale, dal titolo Dopo Sinisgalli. Mutamenti nella scrittura meridionale e lucana, vedrà salire in “cattedra” sei scrittori originari della Basilicata e protagonisti della scena culturale contemporanea: Gaetano Cappelli, Andrea Di Consoli, Raffaele Nigro, Giuseppe Lupo, Mimmo Sammartino, Mariolina Venezia.
Dopo la poesia di Pierro, Sinisgalli e Scotellaro, la letteratura lucana si è indirizzata prevalentemente verso la prosa, con approcci che spaziano dal post-levismo di Nigro (“padre” della nuova generazione di scrittori), fino agli esiti più originali di Cappelli.
Per stimolare nelle scuole lucane lo studio della letteratura della propria regione, spesso poco o per niente conosciuta, la Fondazione Sinisgalli donerà alcune opere di questi autori a tutti gli Istituti che hanno partecipato alle “Lezioni sul Novecento” nel corso del Furor³, arricchendo così le biblioteche scolastiche con una selezione che integra il “classico” con l’ultima uscita.
Una giornata all’insegna della “lucanità” per festeggiare nel migliore dei modi la designazione di Matera a Capitale europea della Cultura per il 2019, sotto la cui egida è stato realizzato il Furor³; la Fondazione Sinisgalli è stata infatti uno dei partner sostenitori della candidatura materana al prestigioso titolo, dando vita a una preziosa collaborazione nella diffusione della cultura in terra lucana e oltre .
***
Gaetano Cappelli
Scrittore lucano, collabora con «Corriere della Sera», «Il Messaggero», «Panorama». Nel 1979 inizia la sua attività di narratore con una serie di racconti di fantascienza per la Rai della Basilicata. Nel 1982 scrive vari saggi musicali col fratello Tomangelo tra cui Minimal trance music ed elettronica incolta e uno su Brian Eno e l’ambient music. Nel 1982 cura l’edizione critica di Jean Paul e Adalbert von Chamisso, esponenti del Romanticismo tedesco. Con Michele Trecca e Enzo Verrengia cura l'antologia di esordienti meridionali Sporco al sole, racconti del sud estremo (Besa 1998). Nel 2008 vince il Premio Letterario Bigiaretti di Matelica e il Premio Speciale dell’Università degli Studi di Camerino per il volume Storia controversa dell’inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo, e il Premio John Fante di Torricella Peligna per Parenti lontani. Nel 2009 gli viene assegnato il Premio Hemingway di Lignano Sabbiadoro con La vedova, il Santo e il segreto del Pacchero estremo. Nel 2014 ha pubblicato Stelle, starlet e adorabili frattaglie (Mondadori) e Storie scritte sulla sabbia (Marsilio).
Andrea Di Consoli
Scrittore e giornalista, critico letterario, editorialista e reportagista su «Il Messaggero», «Il Riformista» e «Il Quotidiano della Basilicata». Collabora anche a «Il Mattino», «Il Tempo» e «Liberal». Dal 2000 lavora ai programmi radiotelevisivi della Rai (Radio2, Rai International, RaiSat, Rai Cinema). Dal 2008 lavora a Rai 1, al programma "Unomattina", dove si occupa di libri e di cultura. Insieme a Franco Scaglia ha realizzato il documentario "La Santa - Gerusalemme" (Rai Cinema, 2011). Dal 2003 al 2007 ha diretto la casa editrice Avagliano. Dal 2008 è editor della casa editrice Hacca. Collabora con il Teatro Stabile di Roma.
Raffaele Nigro
Giornalista e scrittore lucano, drammaturgo, sceneggiatore cinematografico, fondatore di riviste, romanziere, autore di racconti, poeta, saggista. Ha vinto alcuni dei più prestigiosi premi letterari italiani, partecipando spesso anche in qualità di giurato. È stato caporedattore per la sede regionale Rai della Puglia. Tra le sue opere, tradotte in molte lingue, ricordiamo I fuochi del Basento (1987, Premio Supercampiello), Viaggio a Salamanca (2001), Diario mediterraneo (2002), Burchiello e burleschi (2003), Malvarosa (2005, Premio Selezione Campiello), Santa Maria delle Battaglie (2009, premio Acqui Storia), Fernanda e gli elefanti bianchi di Hemingway (2010), Il custode del museo delle cere (Rizzoli, Milano 2013).
Giuseppe Lupo
Saggista e scrittore lucano, docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso l’Università Cattolica di Milano e di Brescia. Collabora alle pagine culturali di «Il Sole 24 Ore» e «Avvenire». Ha esordito nella narrativa con il romanzo L’americano di Celenne (Marsilio 2000), con cui nel 2001 ha vinto il Premio Giuseppe Berto e il Premio Mondello opera prima, e nel 2002, in Francia, il Prix du premier roman. Successivamente ha pubblicato i romanzi Ballo ad Agropinto (Marsilio, 2004), La carovana Zanardelli (Marsilio 2008; Premio Grinzane Cavour-Fondazione Carical e Premio Carlo Levi), L'ultima sposa di Palmira (Marsilio 2011; Premio Selezione Campiello e Premio Vittorini), Viaggiatori di nuvole (Marsilio 2013; Premio Giuseppe Dessì) e la raccolta di scritti Atlante immaginario. Nomi e luoghi di una geografia fantasma (Marsilio 2014).
Mimmo Sammartino
Giornalista e scrittore, è anche autore di testi di teatro, programmi radiofonici e sceneggiature televisive. È responsabile della Redazione di Potenza de «La Gazzetta del Mezzogiorno». Dal 2010 è Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Basilicata. Tra le sue pubblicazioni, il racconto Vito ballava con le streghe (Sellerio editore, Palermo, 2004), premio speciale della Giuria per la Sezione Narrativa al Premio Letterario Basilicata 2005; Viandanti d’Herculia (Osanna editore, Venosa, 2004).
Mariolina Venezia
Scrittrice e sceneggiatrice lucana. Dopo aver pubblicato in Francia tre libri di poesie, nel 2007 ha vinto il premio Campiello con il libro, edito nel 2006, Mille anni che sto qui. Lavora come sceneggiatrice per il cinema e la televisione (sua ad esempio la fiction La Squadra), e collabora con varie riviste letterarie. Nel 2009 si è cimentata con il genere del giallo, pubblicando per Einaudi Come piante tra i sassi, ambientato a Matera. Successivamente ha pubblicato Come piante tra i sassi (Torino, Einaudi, 2009); Rivelazione all'Esquilino (Roma, Nottetempo, 2011); Da dove viene il vento (Torino, Einaudi, 2011); Maltempo (Torino, Einaudi, 2013).
|
.jpg)
.GIF)
 (1) (1).jpeg)
