HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Tartufai Basilicata: basta polemiche, avanti con una visione unitaria

17/10/2025

In qualità di Presidente dell’Associazione Nazionale Tartufai Italiani di Basilicata, a titolo personale e in nome e per conto degli associati che mi onoro di rappresentare, intendo esprimere la mia piena dissociazione da quanto riportato – e tuttora diffuso – da alcune testate giornalistiche e canali social riguardo alle azioni e ai comportamenti della Regione Basilicata in merito alla modifica delle modalità di svolgimento degli esami per l’abilitazione alla raccolta del tartufo, a partire dalla sessione di giugno 2025.
È doveroso premettere che, a nostro avviso, la scelta della tipologia di prova d’esame rientra pienamente nelle prerogative dell’Ente Regione.
In passato, come noto agli addetti ai lavori, il rilascio del tesserino per la raccolta dei tartufi era subordinato al superamento di un colloquio sulle materie relative alla cerca e cavatura – aspetti normativi, biologia del tartufo e riconoscimento delle specie – svolto in seduta pubblica innanzi ad apposita Commissione incaricata della verifica dell’idoneità dei candidati esaminati.
Da tempo -aggiunge Marzano- mi ero fatto portavoce nei confronti della Regione di numerosi aspiranti raccoglitori che avevano segnalato le difficoltà legate al sostenere un colloquio pubblico, spesso causa di forte stress emotivo e blocchi espressivi, amplificati dalla presenza in aula di decine di candidati.
Alla luce delle interlocuzioni avute con cavatori esperti e nuovi aspiranti, riteniamo che la nuova modalità d’esame a quiz a risposta multipla, introdotta dalla Regione, rappresenti una scelta che assicura maggiore uniformità, oggettività, trasparenza e imparzialità nella valutazione di tutti i candidati.
Appare pertanto singolare la posizione espressa da un componente di commissione – peraltro non convocato per la seduta di giugno – che, pur avendo un ruolo collegiale insieme agli altri membri nel garantire unicamente il corretto svolgimento delle prove e la valutazione dei risultati, ritiene di poter interferire su scelte che esulano dalle incombenze proprie di una commissione di esame.
Queste polemiche, purtroppo, rischiano di distogliere l’attenzione dai veri temi centrali d’interesse del comparto tartuficolo lucano, che dovrebbero invece costituire l’oggetto principale del confronto tra associazioni di categoria e istituzioni.
Le priorità del settore -evidenzia Marzano- riguardano infatti il miglioramento e la valorizzazione della filiera, la ricerca di soluzioni alle criticità derivanti dai cambiamenti climatici che incidono negativamente sulla produzione, la raccolta illegale, la concorrenza sleale, le limitazioni legate alla crescita delle tartufaie controllate e delle riserve di raccolta, nonché la disomogeneità tra normative regionali.
Alcune di queste problematiche potranno trovare risposta attraverso una nuova legge regionale, alla cui elaborazione stiamo collaborando proficuamente con gli uffici regionali.
Molto altro ritengo debba emergere, invece, attraverso la partecipazione concreta agli eventi di rilievo promossi dall’Amministrazione regionale, come il 1° Forum regionale del tartufo bianco e nero, Tesori della terra, Il tartufo bianco pregiato della Basilicata e il tartufo nero estivo di Basilicata che rappresentano anche momenti di confronto tra i diversi portatori di interesse.
Concentrarsi su questioni di interesse personale o marginale -aggiunge Marzano-rischia di far perdere di vista gli obiettivi reali dell’associazionismo, che deve operare per far conoscere e valorizzare le straordinarie potenzialità del tartufo lucano: un prodotto d’eccellenza che rappresenta non solo una risorsa economica, ma anche un potente strumento di promozione turistica e di sviluppo sostenibile del nostro territorio.



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
13/11/2025 - Progetto "A.M. Arbёresh Mediterraneo" a Ginestra e San Paolo Albanese

Due nuove tappe nei prossimi giorni per il progetto “Arbёresh Mediterraneo” finanziato dai Piani Integrati della Cultura della Regione Basilicata ad una partnership di comuni costituita da San Paolo Albanese (capofila responsabile), Ginestra, Maschito e San Costantino ...-->continua

13/11/2025 - Matera Hack For Play: la città dei Sassi diventa ispirazione per videogiochi interattivi

La maratona creativa del "Matera Hack For Play" è nel pieno del suo svolgimento. La Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera si è trasformata in un laboratorio di idee vibrante, dove gli oltre 50 iscritti, divisi in 11 team, stanno intensamente lavorando per ...-->continua

13/11/2025 - Apre l’Ecomuseo archeologico del Parco di Herakleia con installazioni artistiche immersive

Dopo l’inaugurazione del 10 novembre alla presenza di Massimo Osanna e Filippo Demma, apre ufficialmente l’Ecomuseo archeologico all’interno del Parco di Herakleia. Il percorso include l’area archeologica dell’abitato sulla collina del Castello e il Vallone de...-->continua

13/11/2025 - Inaugurazione del Centro Antiviolenza e della Casa Rifugio 'Elisa Claps'

Si terrà lunedì 17 novembre alle ore 15:30, a Palazzo San Gervasio (PZ) in Via Calabria 1, l’inaugurazione del Centro Antiviolenza e della Casa Rifugio “Elisa Claps”, realizzati all’interno di un immobile confiscato alla mafia, assegnato e trasferito al patrim...-->continua

E NEWS















WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo