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| Agriworld Expo 2025: la Basilicata protagonista dell’innovazione agroalimentare |
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28/05/2025 | Promossa e organizzata dalla Rete Basilicata in Guscio, si è conclusa con grande partecipazione la seconda edizione di Agriworld Expo, svoltasi a Matera il 22 e 23 maggio scorsi. Il format ha confermato il suo ruolo di primo piano nel panorama nazionale dell’innovazione agricola, alimentare e ambientale, grazie al contributo scientifico delle quattro università partner: Università degli Studi della Basilicata, Università degli Studi di Bari, Università degli Studi di Foggia e Università degli studi di Salerno. Un sentito ringraziamento va a tutti i partner pubblici e privati che hanno animato i panel tematici, portando esperienze concrete, visioni strategiche e nuove tecnologie applicate all’agroindustria. La sinergia tra ricerca, istituzioni e imprese ha reso Agriworld un hub di confronto prezioso e di grande valore per il futuro del settore. Nei 10 panel distribuiti lungo le due giornate, si sono alternate oltre 1500 persone, tra esperti, ricercatori, imprenditori e pubblico generalista, con una media di 150 partecipanti per ogni incontro. Numeri che confermano l’interesse crescente verso un’agricoltura più sostenibile, digitale e connessa con le sfide ambientali e sociali del nostro tempo. Appuntamento al 2026, per la terza edizione di Agriworld Expo, con l’obiettivo di rafforzare ancora di più il legame tra il mondo accademico, le imprese e i territori. Hanno preso parte a questa edizione di Agriworld Expo rappresentanti della Regione Basilicata, della Fondazione Eni Enrico Mattei, della Ferrero divisione HCo, dell’INAIL, Camera di Commercio della Basilicata, del CREA, del CNR, dell’ENEA, Acquedotto Lucano, oltre a esponenti del mondo imprenditoriale e dell’associazionismo agricolo. Numerose anche le autorità accademiche, con interventi dei docenti delle università partner, che hanno portato contributi di alto livello scientifico. Tanto è stato fatto, dunque, ma tanto resta ancora da fare, soprattutto in vista delle sfide globali che attendono il mondo dell’agricoltura e della sostenibilità ambientale. “Questa seconda edizione ci conferma che l’intuizione di far nascere Agriworld in Basilicata era giusta. Siamo riusciti a creare un luogo di dialogo concreto tra ricerca, imprese, istituzioni e cittadini, con un impatto reale sul territorio e sul sistema agroalimentare italiano. Il nostro obiettivo ora è consolidare questa rete e renderla ancora più internazionale. Agriworld 2026 sarà il naturale proseguimento di questo percorso”, dichiara il presidente della Rete Basilicata In Guscio, Donato Lisanti. |
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