|
|
| Amelia Popa Rolando ha concluso il ciclo ‘Patria Europa. I giovani e la multidentità’ |
|---|
25/02/2025 | Si è concluso a Melfi, presso l’Aula Magna dell’IIS “Federico II di Svevia”, il ciclo di incontri “Patria Europa”. I giovani e la multidentità, organizzato da Fondazione e Associazione “Francesco Saverio Nitti” unitamente all’IIS “Federico II di Svevia” di Melfi, patrocinato dal comune, con il contributo del Relais “La Fattoria” e del ristorante “Sole di Mezzanotte”.
Un breve ciclo di storie personali e di nuovi principi identitari che gli organizzatori hanno inteso proporre alla riflessione degli studenti melfitani attraverso le storie di giovani italiani che, per luogo di nascita, di adozione, di studio e di lavoro, si dichiarano anche cittadini europei.
“Definirsi nel mondo dell’identità frammentata. Radici italiane in un contesto europeo” è stato il tema dell’incontro conclusivo che ha visto come relatrice Amelia Popa Rolando. Italo-romena, laureata in Scienze
Politiche alla Statale di Milano e successivamente in Filosofia delle Scienze Sociali alla London School of Economics. Spazia nell’attività professionale tra ricerca, scrittura e attività editoriali e si occupa, per lavoro e passione, di cultura, identità e parole.
Aperto dalla docente Marilena Buonadonna, l’incontro è proseguito con il saluto di Gianluca Tartaglia, direttore di Associazione Nitti, e del presidente del Consiglio comunale di Melfi Vincenzo Destino.
“Sono onorata di essermi potuta confrontare con le ragazze e i ragazzi del quarto anno dell’IIS ‘Federico II di Svevia’ di Melfi- ha affermato Amelia Popa Rolando-. In meno di due ore, abbiamo approfondito gli elementi di base del quadro teorico sul dibattitto identitario – individuale, nazionale e, soprattutto, europeo – passato e presente. Abbiamo analizzato riferimenti culturali, sociopolitici e storici e, tra racconti e sondaggi interattivi, con la collaborazione di tutte e tutti, abbiamo identificato le sfide attuali, riflettendo su possibili sviluppi e risoluzioni del futuro. Ringrazio coloro che hanno reso l’incontro possibile: Gianluca Tartaglia, la Fondazione e l’Associazione ‘Francesco Saverio Nitti’, l’organizzazione scolastica e il comune. Infine, ringrazio tutte le studentesse e gli studenti che mi hanno concesso tempo prezioso della loro gioventù, con l’auspicio che coltivino, con apertura e curiosità, la complessità della loro identità”.
E’ in lavorazione, in collaborazione con l’IIS “Federico II di Svevia” di Melfi, l’organizzazione di un laboratorio identitario multidisciplinare di approfondimento ed elaborazione pratica delle tematiche trattate.
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
7/12/2025 - Muro Lucano ha un nuovo punto di vista sulla sua bellezza
A Muro Lucano è stata inaugurata la panchina gigante del progetto Big Bench Project in località Piani del Casino, un’idea fortemente voluta e portata avanti dalla Pro Loco Murese in sinergia con l’Associazione Un Muro D’Amare per valorizzare uno dei panorami più straordinari...-->continua |
|
|
|
|
7/12/2025 - Vito Teti a San Paolo Albanese: radici, migrazioni e restanza per un futuro possibile
Vito Teti, tra i più autorevoli antropologi italiani, ha incontrato giovani e cittadini a San Paolo Albanese, il più piccolo comune lucano di origine arbëreshë. Con il suo tono pacato e profondo, ha parlato di migrazioni, radici, partenze e ritorni, temi che a...-->continua |
|
|
|
|
7/12/2025 - Il lucano Aniello Ertico insignito dal Ministero della Cultura egiziano al XVIII Simposio d’Arte di Luxor
Il lucano Aniello Ertico, presidente e fondatore di Porta Coeli Foundation, è stato ospite d’onore del XVIII Simposio d’Arte di Luxor, prestigioso appuntamento annuale promosso dal Ministero della Cultura egiziano, realizzato dal 18 al 27 novembre 2025. Durant...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Il Sicomoro, Caritas e comune di Matera, i Custodi del Bello tra solidarietà e cura dei beni comuni
Nelle scorse settimane, i Custodi del Bello di Matera hanno portato a termine due importanti iniziative dedicate al lavoro, alla solidarietà e alla valorizzazione dei beni comuni.
La prima attività ha riguardato la raccolta delle olive all’interno del Parc...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|