HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Il critico Mauro Di Ruvo intervista a Firenze il Presidente della Fondazione Spadolini

20/12/2024

Il critico d’arte Mauro Di Ruvo ha rovesciato questa volta il ruolo da intervistato a intervistatore, e l’ha fatto in uno dei luoghi che rappresentano l’Italia già molto tempo prima della sua Unità e che hanno fatto la storia del nostro Paese.
La Fondazione Spadolini è una delle realtà editoriali e politiche più longeve d’Italia, fondata nel 1980 dall’allora Presidente del Consiglio Giovanni Spadolini per conservare principalmente l’eredità della “Nuova Antologia”, una delle più antiche e prestigiose riviste italiane ed europee, nata a Firenze nel 1866 da Giovan Pietro Viesseux.
La Fondazione, con la quale l’autore di Pasqualino Apparatagliole collabora ormai da anni occupandosi di Estetica cinematografica e critica letteraria nonché di filosofia politica, è attualmente presieduta dal prof. Cosimo Ceccuti, ex docente di Storia Contemporanea presso l’Università “Cesare Alfieri” di Firenze, oggi storico volto tra le principali istituzioni culturali e politiche italiane.
L’incontro tra il critico d’arte e il Presidente si è svolto nella storica dimora di Spadolini in Pian de’ Giullari a Firenze, sotto lo stendardo della testata giornalistica di Lanterna e in presenza del dott. Leonardo Lucchesi, giornalista di Lanterna ed esperto in Strategie Internazionali, presso la magnifica Sala Conferenze.
L’iniziativa è nata nella mente di Di Ruvo come urgente momento di salvaguardia di un patrimonio storico come quello della Nuova Antologia, in cui ricordiamo scrivere Leopardi di replica a Tommasei, o Giovanni Verga insieme ad altri illustri personaggi della storia, che è da trasmettere integro e sano alla memoria della collettività. «Soprattutto», afferma il critico d’arte, «conservarla e affidarla al nuovo cambio generazionale dentro una forma di sincresi politica e sociale, di dialogo informale con le istituzioni e di fiducia nella ricerca democratica della scienza e della conoscenza, venute entrambe a estinguersi oggi lentamente».
Mauro Di Ruvo ha sentito l’esigenza di registrare il resoconto di tutti questi anni nell’opera della Fondazione Spadolini, le sue opere pubbliche, i suoi contributi e i suoi investimenti culturali a sostegno delle scuole e delle università, in una intervista del tutto scevra di lobbismi o di propaganda, ma anzi a simbolo della possibilità di un’azione intellettuale ancora tutta indipendente e autonoma dalle pressioni commerciali e politiche. Un dialogo a tre nella severa quiete di Pina dei Giullari, quasi scipionico, dove Di Ruvo si è onorato di ricevere la tradizione sia della memoria biografica dell’anziano prof. Ceccuti e della sua particolare amicizia con Spadolini, sia delle sue confessioni sull’attualità e sulla letteratura odierna.
L’intervista si è svolta nella durata di circa 3 ore, scandagliando la vita, l’anima e lo spirito dell’uomo del passato Spadolini e dell’uomo del presente Ceccuti.
«Il prof. Ceccuti» dice il critico «è una delle poche personalità di cui il nostro Paese continua a fregiarsi onorevolmente, e della cui presenza non sapremmo fare a meno nella guida di una così antica e nobile istituzione che partecipa alla creazione dell’Italia unita e al suo processo di unificazione ed emancipazione. Tutti noi dobbiamo qualcosa alla Nuova Antologia. Tutti noi dobbiamo qualcosa oggi a Cosimo Ceccuti, che potrei dire sia l’ultimo grande baluardo della nostra democrazia intellettuale e politica rimastoci. Per questo ho voluto prenderne atto con l’intervista e farmene in qualche modo custode in un tempo in cui nulla è sempre stato certo, e dove la memoria non sempre arriva alla storia, specialmente presso i nostri giovani».
Queste le parole di Mauro Di Ruvo, di cui uscirà a breve l’ultimo articolo nel prossimo fascicolo “Ottobre-Dicembre” della rivista, la recensione sul film di Parthenope.





archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
15/07/2025 - Buon viaggio maestra

La prima volta che aprii un quotidiano fu in quinta elementare. Lo ricordo bene perché eravamo proprio in classe, a lezione, nell'aula al primo piano che dava sul piccolo giardino del plesso San Pietro, su viale De Gasperi a Senise. La lettura dei giornali aveva uno scopo le...-->continua

15/07/2025 - A Maratea una inziativa dell'associazione nazionale magistrati

L’Associazione Nazionale Magistrati – Sottosezione di Lagonegro, con il contributo della Giunta Esecutiva Distrettuale di Basilicata, organizza nel centro storico di Maratea, in Piazza Sisinni, un incontro aperto alla cittadinanza dal titolo “Separazione delle...-->continua

15/07/2025 - A San Severino Lucano la seconda serata di Pollino Classica

Domenica 13 luglio, alle 21: 30 è andato in scena, a San Severino Lucano,(Pz) il secondo appuntamento della Pollino Classica. In una location diversa dal primo evento, tenutosi in Chiesa Madre. Si è preferito svolgere l’evento all’aperto, per coinvolgere più g...-->continua

15/07/2025 - Rimandato "I Fiori di Papavero", sostituito da replica di "Signor Buio"

Per motivi tecnici viene RIMANDATA la rappresentazione di teatro in musica contemporaneo VivaVerdi Multikulti 2025. Lo spettacolo contemporaneo di teatro in musica I Fiori di Papavero - Storia dell’artista che affrescò la Cripta dei Cento Santi, doveva andare ...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo