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Al via il F.A.ME., il Festival Appennino Mediterraneo |
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8/09/2022 | Con F.A.ME. (Festival Appennino Mediterraneo) i paesi e le aree interne dell’Appennino lucano tornano al centro del Mediterraneo recuperando l’antica vocazione ad essere terra di contaminazioni culturali, popolari, musicali.
F.A.ME. è un festival riconosciuto e sostenuto da quest’anno, e fino al 2024, dal Ministero della Cultura; ideato, organizzato e promosso dalla Fondazione Appennino ETS con la direzione artistica della prof.ssa Giovanna D’Amato.
Ventisei appuntamenti in venti comuni lucani a partire dal 10 settembre a Roccanova al 7 dicembre a Senise, che uniscono musica, teatro danza di un Sud che si ritrova contaminato di arti e Mediterraneo, dalla Grecia alla Spagna, incrociando la tradizione araba e quella folk delle nostre origini.
Un Festival che unisce i territori, incontrando l’interesse e il sostegno di tante istituzioni, dalla più rappresentativa Regione Basilicata, al Comune più piccolo della Lucania, San Paolo Albanese con la sua identità.
Inoltre il F.A.ME. incrocia le tradizioni, le storie dei luoghi, la loro cultura e i loro personaggi. Si innesta in sagre che celebrano i prodotti tipici, in iniziative di rigenerazione urbana, in festival nella natura, in eventi d'arte, in occasioni di promozione turistica.
Eventi che respireranno la “fame” (in inglese, “reputazione”) di Pitagora, Leonardo Sinisgalli, Isabella Morra, Mario Pagano, Rocco Scotellaro e Carlo Levi, l’archeologia di Grumentum e la spiritualità all'esperienza monastica dell'Orsoleo a Sant’Arcangelo.
Perché quella "fame" storica di opportunità delle nostre aree interne oggi non è altro che fame di farsi conoscere, diventa "fame", reputazione appunto, e quei luoghi comuni sulle difficoltà di crescita dei paesi dell'Appennino, dovranno lasciare il posto ad una trasformazione di questi territori in LUOGHI "NON" COMUNI del turismo contemporaneo. |
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