|
La Riserva dei Calanchi di Montalbano Jonico a 10 anni dalla sua istituzione |
---|
5/02/2021 | A dieci anni dall’istituzione della “Riserva regionale dei Calanchi di Montalbano Jonico” con L.R. 3/2011, Legambiente organizza un incontro-dibattito via web, con diretta sulla pagina facebook “LegambienteMontalbanoJonico”, sul percorso di tutela, valorizzazione e promozione della Riserva che è per estensione la più grande della Basilicata e, più in generale, sul sistema di governance delle aree protette della Basilicata.
Un lungo percorso, quello della Riserva dei Calanchi che deve però vedere un’accelerazione per l’effettiva tutela, valorizzazione e promozione dell’importante geosito il quale potrebbe rappresentare un attrattore ed un volano per l’economia sostenibile dell’intera area jonica lucana. Un’area protetta fortemente voluta da Legambiente impegnata da tempo su quest’area, con il Centro di Educazione Ambientale “I Calanchi” gestito dal Circolo locale, nel promuoverne la scoperta e la fruizione oltre che la tutela e la vigilanza. Uno scrigno di geo-bio-diversità che deve però fare i conti con un modello di governance locale e regionale non adeguato poiché la gestione delle Riserve regionali, secondo la datata Legge regionale sulle aree protette 28/1994, è affidata alle Provincie che, com’è noto, sono Enti completamente ridimensionati e con poche risorse economiche e umane disponibili.
In estrema sintesi senza i volontari, sostenuti dall’attivismo del Comune di Montalbano Jonico, la Riserva dei Calanchi sarebbe una delle tante aree protette istituite sulla carta e senza una prospettiva reale di svolgere una funzione utile alla tutela della natura e allo sviluppo sostenibile della comunità locale.
Di questi temi si discuterà nell’incontro a cui interverranno, oltre a Legambiente, i rappresentanti istituzionali dei Geologi lucani, del “gestore” (Provincia di Matera) e del “proprietario” della Riserva (la Regione Basilicata).
|
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|