Per tutti quelli della mia generazione, tutti quelli che in quei giorni assolati di luglio avevano vent’anni, esattamente vent’anni; per quelli che in qualche modo cercavano di non girarsi dall’altra parte e che hanno amato alla follia ed hanno considerato maestra di vita la Partecipazione, quel camminare insieme con le scarpe da ginnastica che solo apparentemente non fanno rumore sull’asfalto delle grandi città, a Roma, a Bologna, a Firenze; per tutti noi queste due giornate rappresenteranno per sempre, per parafrasare Guccini, ‘’una traccia amara e indelebile di una ferita’’. Una specie di spartiacque tra la voglia e la consapevolezza di poter fare qualcosa per cambiare il mondo e la disillusione, preludio, forse, del cammino verso un’età più adulta.
Per me Genova 2001 era cominciata con il gigantesco concerto di Manu Chao alle Capannelle, a Roma, con le tute bianche sul palco e con quel flusso di persone di ogni età all’uscita. Mio padre, che forse aveva intercettato la mia voglia di andare a Genova (e chi se ne fregava di uno stupido esame di idoneità di inglese), si era presentato a Roma il 19 luglio. Ero con lui davanti al televisore quando Berlusconi e Scajola annunciarono la morte di Carlo Giuliani.
Anni dopo, nella mia terra, ho conosciuto Gianni Fabbris e il rimpianto di non aver vissuto direttamente quell’esperienza si è un po’ placato grazie a questa intervista:
La prima volta che aprii un quotidiano fu in quinta elementare. Lo ricordo bene perché eravamo proprio in classe, a lezione, nell'aula al primo piano che dava sul piccolo giardino del plesso San Pietro, su viale De Gasperi a Senise. La lettura dei giornali aveva uno scopo le...-->continua
L’Associazione Nazionale Magistrati – Sottosezione di Lagonegro, con il contributo della Giunta Esecutiva Distrettuale di Basilicata, organizza nel centro storico di Maratea, in Piazza Sisinni, un incontro aperto alla cittadinanza dal titolo “Separazione delle...-->continua
Domenica 13 luglio, alle 21: 30 è andato in scena, a San Severino Lucano,(Pz) il secondo appuntamento della Pollino Classica. In una location diversa dal primo evento, tenutosi in Chiesa Madre. Si è preferito svolgere l’evento all’aperto, per coinvolgere più g...-->continua
Per motivi tecnici viene RIMANDATA la rappresentazione di teatro in musica contemporaneo VivaVerdi Multikulti 2025. Lo spettacolo contemporaneo di teatro in musica I Fiori di Papavero - Storia dell’artista che affrescò la Cripta dei Cento Santi, doveva andare ...-->continua