HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La Casa Exodus di Tursi produce mascherine certificate. Aiutiamoli!

22/03/2020

Siamo in piena emergenza nazionale da coronavirus, l’invisibile Covid-19, che ha un’alta possibilità di facile contagio. Tutti siamo chiamati a un massimo senso di responsabilità, di maggiore consapevolezza e di totale impegno concreto. Un segnale importantissimo di come gli appelli possano e debbano stimolare tutti, nessuno escluso, a dare il meglio di sé e non il peggio, arriva dalla Fondazione Exodus di don Antonio Mazzi, nell’articolazione locale della Casa Exodus di Tursi, affidata da sempre alla cura sapiente della psicologa Piera Vitelli. Dalla struttura tursitana è arrivata una risposta immediata, modesta ma importantissima, con la riconversione di un laboratorio per la produzione di mascherine protettive di qualità e a norma certificata. Sei giovani dai17 ai 40 anni lavorano con entusiasmo al confezionamento, nella certezza della loro utilità e nel messaggio di speranza per il bene della società. Gli altri ospiti, in tutto sono una ventina i giovani con problemi di dipendenze, proseguono nelle loro diversificate attività quotidiane per completare i corsi e quindi il loro valido itinerario di riabilitazione.

“Con i modesti mezzi a disposizione ne confezioniamo oltre un centinaio al giorno, offerte poi ad altre istituzioni – ci dicono i ragazzi e la responsabile Piera Vitelli -. Anzi, saremmo di in grado di incrementare significativamente il numero di mascherine, se avessimo almeno un’altra macchina per cucire (lineare) e una per la bordatura. È questo il nostro appello”. Collocata nell’ex convento (XVI sec.) di S. Rocco dei Cappuccini, la struttura è operativa a Tursi, dal 1991, in via Della Pineta 9, avendo pure in dotazione una falegnameria di 200 mq, il laboratorio di restauro e di fotografia, una piccola fattoria e un campo sportivo polivalente. Ma adesso e per tutti la priorità è una sola, confezionare il più possibile mascherine protettive, che rappresentano, comunque, un primo strumento di difesa individuale dal contagio, fermo restando il generale imperativo categorico di rispettare le distanze nei rapporti interpersonali, le dettagliate norme igieniche e, soprattutto, di restare a casa.

Per contatti con la Casa Exodus di Tursi: tel. 0835 533211 – 532550; e-mail: tursi@exodus.it


grazie a
Salvatore Verde
www.tursitani.it



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
19/11/2025 - Brunella Gargiulo primo direttore Museo Numismatico Rotondella

Il Comune di Rotondella annuncia la nomina della dottoressa Brunella Gargiulo come prima direttrice del Museo Numismatico “Nicola Ielpo”, selezionata a seguito di una procedura di evidenza pubblica.
Si apre così una nuova fase per l’istituzione culturale dedicata allo ...-->continua

19/11/2025 - La scuola Domenico Savio di Potenza lancia il progetto contro bullismo

“Parole che pesano – costruire rispetto, spegnere il bullismo” è il tema che la scuola “Domenico Savio” di Potenza, in collaborazione con l’associazione “Il cielo nella stanza”, ha scelto per promuovere una cultura della legalità. Per prevenire e contrastare e...-->continua

19/11/2025 - Olivolì Olivolà”: la raccolta delle olive a Venosa come esperienza inclusiva

La raccolta delle olive non è solo un’attività agricola legata alla tradizione mediterranea: è un’esperienza di vita e di socializzazione, che da secoli unisce generazioni e comunità. Proprio per questo, gli ospiti di Venosa dei Centri di Riabilitazione “Ada C...-->continua

19/11/2025 - Roots-IN 2025: oggi la seconda giornata con laboratori e tavole rotonde

Prosegue oggi al Centro Congressi UNA Hotels MH di Matera la quarta edizione di Roots-IN, l'evento nazionale dedicato al turismo delle origini che sta registrando un'importante partecipazione di operatori, istituzioni e comunità italiane nel mondo.

La...-->continua

E NEWS















WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo