HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

Le piccole storie di vita ai tempi della quarantena

20/03/2020

Da circa una settimana il Governo ha deciso di dichiarare “zona rossa” l’intero Paese, isolarsi dal resto del mondo: solo in pochi possono entrare e uscire. Una misura senza precedenti. Nel Senisese, nella Valle del Sarmento, una vasta area incorniciata dai monti del Pollino e dai fiumi che l’attraversano, il Sinni e il Sarmento, il paesaggio sembra spettrale, come se mancasse il respiro, con gli occhi sparuti, lo sguardo incredulo. Il verde di questi posti sembra aver cambiato colore, tutto sembra diverso. Poche auto percorrono le strade, gli autobus vuoti, giustamente ci si preoccupa di evitare rischi eccessivi, il buon senso in queste ore pare che stia prevalendo, tutti a casa, o quasi. Qualcuno delle regole se ne infischia, mettendo così a rischio la sua di vita ma anche quella degli altri. Un’umanità variegata, in questi giorni, cerca di farsene una ragione. Donne, uomini, bambini, ragazzi, isolati come non mai. D’un tratto i confini del mondo sono quelli della propria abitazione, dove si scoprono o riscoprono cose e spazi sino all’altro giorno ignorati. Si esce solo per acquistare beni di prima necessità, per fare la spesa, come Sandra, guanti alle mani, bocca e naso coperti con mascherine fatte in casa con la carta da forno, si anche questo, al rientro ci si lava più e più volte le mani, ormai un rito che può tenerti lontano dalla “bestia”, qualcuno così lo chiama il virus che sta cambiando le nostre vite , le nostre abitudini. Poi ci si ingegna, si riscopre il gusto del pane o della pasta con un po’ di farina e acqua. Maria, una mamma è quasi contenta: sai, dice, finalmente riesco a parlare con i miei figli, forse è proprio così, ci si parla di più anche in famiglia. Si è capito, probabilmente, che i social non sono tutto, c’è il bisogno dell’altro, in carne ed ossa, il bisogno della piazza, il bisogno di stringere una mano. Qui a Cersosimo, ma è così ovunque, tutto questo sembra un film: i ristoranti, le attività chiuse, di sera solo qualche cane gira per le vie, padrone incontrastato delle piazze, il loro abbaiare squarcia l’ambiente, come il rintocco delle campane, poi silenzio. A Tonino e Debora manca il caffè, il cappuccino al Bar, a casa ha un altro sapore, dicono, ma per questo bisogna ancora aspettare. Qualche volontario con la giubba porta la spesa agli anziani che non ce la fanno a uscire. L’attenzione, poi, e gli occhi sono alla ricerca di qualcuno che è sceso negli ultimi giorni, capire se esce, del resto il pericolo sono anche loro, se non rispettano chiusi in casa la quarantena. I social, in questi giorni, comunque danno una mano, anche se si guardano con occhi diversi. La rete tiene, i ragazzi, gli studenti, gli insegnanti chi può usa le piattaforme per continuare a studiare, altri si raccontano le esperienze tramite WhatsApp o Skype. Ma in alcuni momenti la voglia di uscire è forte, poi subentra la ragione, ci si affaccia dalla finestra, si gira qualche video da archiviare e far vedere dopo, ma fuori solo silenzio, un silenzio religioso, come quando si stava in chiesa, anche queste chiuse. Le messe solo in diretta streaming e così, a quanto pare, sarà anche per le festività di Pasqua. Una Pasqua diversa ma comunque di rinascita e speranza.

Vincenzo Diego



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
12/07/2025 - Campagna 'Fame di verità e giustizia' fa tappa a Matera

Libertà di stampa non è uno slogan. È una condizione minima per la democrazia.
È un concetto espresso moto bene dalla presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Basilicata, Sissi Ruggi, durante la tappa conclusiva della campagna “Fame di verità e giustizia” promossa d...-->continua

12/07/2025 - Senise in cluster: si conclude il tour lucano di Simone Rugiati

Con un emozionante convegno tenutosi ieri sera nella struttura adiacente ai Ruderi delle Logge del Mercato di Senise, aperta al pubblico per la prima volta grazie alla visione e alla caparbietà di Giusy Chiaradia, ideatrice del progetto Senise in Cluster, si è...-->continua

12/07/2025 - EHPA Basilicata: “Terzo Cavone- Scanzano jonico-ridotta a discarica

Le immagini parlano da sole: dove un tempo c’erano dune naturali, pinete e spiagge libere, oggi ci sono cumuli di rifiuti,ferraglie, plastica ovunque, bottiglie rotte e un senso di abbandono totale. È questo il quadro desolante denunciato da EHPA Basilicata, c...-->continua

11/07/2025 - Inaugurato il Museo Diffuso degli Strumenti Musicali Tradizionali del Pollino

È stato inaugurato il 9 luglio a Terranova di Pollino il Museo Diffuso degli Strumenti Musicali Tradizionali del Pollino: un percorso espositivo ideato per valorizzare un patrimonio musicale profondamente radicato nella cultura locale. Il museo si snoda tra sp...-->continua

E NEWS













WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo