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Lauria: il sindaco scrive per l’alta velocità |
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19/10/2019 |
| “Ho inviato una nota all'assessore regionale alla mobilità per segnalare una problematica riguardante tutti i pendolari dell'area sud di Basilicata che, volendo usufruire dell'alta velocità, utilizzano il servizio navetta di Italo Treno, proveniente dalla Calabria con fermata intermedia a Lauria sud. Fermo restando l'esigenza di estendere l'alta velocità fino all'estremo sud, la problematica, dettagliata nella nota, va affrontata e risolta per far sì che i territori non vengano ulteriormente penalizzati semplicemente per l'area geografica di appartenenza”.
Lo ha scritto via social Angelo Lamboglia, sindaco di Lauria da poco eletto nel Direttivo di Anci Basilicata, in seguito alle lamentale dei tanti utenti dell’area sud della Basilicata “che usufruiscono delle navette a servizio dell’alta velocità con partenza dal Terminal di Lauria Sud”.
Il problema riguarda il servizio sostitutivo di navetta garantito dalla società “Italo Treno”, del quale si avvalgono anche i viaggiatori delle area settentrionale della Calabria che confina con la Valle del Mercure, che permette di raggiungere il terminal dell’Alta Velocità di Salerno: tuttavia, le voci circa un possibile spostamento, hanno fatto sbottare il primo cittadino lauriota.
“Da alcune settimane – si legge nella missiva – pervengono segnalazioni circa le intenzioni della società Italo Treno di spostare il terminal dell’alta velocità da Salerno ad Afragola, con un aggravio chilometrico e di conseguenza di tempi di percorrenza a danno degli utenti, che anziché godere di un miglioramento attraverso una estensione dell’alta velocità verso sud, saranno penalizzati dall’eventuale spostamento sempre più a nord che di fatto farà lievitare il rischio di perdere le coincidenze”.
Ecco perché, “considerato che già nella situazione attuale i disagi non sono pochi”, il primo cittadino lauriota ha fatto appello alle Istituzioni “per chiedere di evitare lo spostamento del terminal dell’alta velocità da Salerno ad Afragola”.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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