La Siritide - 9/08/2014 - Al via le giornate dell'Assa a Senise: oggi U strittul dei bambini

Al via le giornate dell'Assa a Senise: oggi U strittul dei bambini

9/08/2014

Parte oggi U Strittul Ru Zafaran, con la giornata dedicata ai bambini. Infatti in mattinata alle 10.30 in largo chiesa Madre si svolgerà Pepperland, una serie di giochi e animazione per i più piccoli nel cuore del centro storico di Senise, dove i bambini, oltre a giocare nei famosi strittul di Senise, entreranno in contatto anche con la tradizione culturale del paese e con il peperone di Senise. Alle 18:30, nella zona alta del paese, nell’atrio delle scuole medie ‘Nicola Sole’, si svolgerà l’animazione, sempre per i più piccoli, con i giochi gonfiabili e il pizza party, offerto dalle pizzerie Calycantus, Papillon, Vincenzo a Bomba, Macine e Spidy pizza . Il rapporto tra i più piccoli e lo strittul ru zafaran inizia sin da subito, nella terza edizione della manifestazione erano i ragazzi ad aprire gli eventi con i giochi popolari dei bambini, fino a quando poi l’organizzazione ha deciso di dedicarne un' intera giornata ai più piccoli e chiamarla, appunto, u Strittul dei Bambini. Far percorrere ai più piccoli i vicoli di un tempo e nello stesso tempo conoscere il prodotto tipico, giocando e scherzando nei luoghi che hanno dato vita alla cultura di una comunità, serve per dare una continuità di valori che un ambiente aggregativo come il centro storico può ancora mostrare. Continuità che deve servire a mantenere viva anche le tradizioni popolari su cui la comunità ha basato suoi primi passi, partendo proprio dai più piccoli perchè saranno loro a portare avanti nel futuro queste tradizioni.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua