HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Rotonda, Pagana: ‘Si pensava fossimo la cenerentola ma 7 punti sono pochi’

3/10/2023



Domenica scorsa, al neopromosso Rotonda Calcio è mancato solo il gol: i lupi, al Di Sanzo, hanno giocato 90 minuti con grande intensità dimostrando alcun timore reverenziale nei confronti di una corazzata quale la Team Altamura, capolista del girone H in condominio con la Fidelis Andria. I lucani avrebbero meritato sicuramente di vincere per effetto delle tante palle-gol sciupate, la gara si è però chiusa a reti bianche ma mister Pagana non è deluso.
“Non sono deluso - ci ha detto il mister dei biancoverdi - in quanto la squadra continua a rispondere bene ed a dimostrare di saper mettere in pratica il lavoro che facciamo durante la settimana. Ma sono rammaricato poiché in 4 giornate abbiamo raccolto 7 punti, che sarebbero dovuti essere di più. A Martina Franca siamo stati rimontati per aver subito tre gol senza un tiro in porta, mentre, con la Team, abbiamo dominato ma non siamo riusciti a concretizzare le tante occasioni costruite”.
Ripetiamo da settimane quanto la strada intrapresa dai lupi sia quelle giusta nonostante, all’inizio, in tanti li avessero additati quali vittime sacrificali di questo girone H.
“In due gare abbiamo costruito almeno dieci nitide opportunità da rete, ma abbiamo fatto solo due gol - ha osservato ancora Pagana - ma è anche vero, come ho detto ai ragazzi, che non dobbiamo mai dimenticare da dove siamo partiti e dove siamo arrivati perché abbiamo iniziato in netto ritardo rispetto a tutti gli altri, con tanti giocatori che non avevamo mai giocato assieme e, il calendario, ci ha messi subito di fronte a grandi corazzate. E nonostante tanti pensassero a noi come alla cenerentola del raggruppamento, ci troviamo ora ad avere 7 punti che sono buoni ma, allo stesso, ci lasciano un po’ di amaro in bocca perché sul campo abbiamo meritato certamente una classifica migliore. Tuttavia, accettiamo come sia andata”.
Il tecnico siciliano, fin dallo scorso mese di agosto, ripete ai nostri microfoni di essersi proposto l’obiettivo di forgiare un gruppo in grado di affrontare chiunque senza paura e di meritarsi il rispetto degli avversari e, in pochissimo tempo, è riuscito nel suo intento.
“Da questo punto di vista sono sicuramente soddisfatto ma mi ritengo fortunato poiché, come ripeto dall’inizio della stagione, sto lavorando con ragazzi molto applicati, intelligenti e aperti di mente e questo gli ha permesso di apprendere in pochissimo tempo la mia filosofia di gioco ed i miei dettami tattici. In campo concediamo pochissimo e creiamo pericoli attraverso azioni manovrate, sfruttando anche molto le fasce laterali ed attaccando l’area di rigore con almeno 4 o 5 giocatori. Sono felice di allenare questo gruppo che mi sta dando soddisfazioni: contro la Team meritavamo noi non solo per le opportunità prodotte ma per l’andamento dei 90’ in cui abbiamo dominato, tenendo in mano il gioco con grande intensità e rischiando poco o nulla. A fine gara ho fatto i complimenti ai ragazzi per la grande prestazione, ma quando si crea così tanto bisogna fare gol”.
Domenica prossima, per la quinta giornata, Cozza e compagni saranno attesi da una nuova prova molto difficile, in trasferta, contro un Città di Fasano reduce dal successo esterno con il Bitonto e che, nella graduatoria, si trova una lunghezza sopra i rotondesi.

Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it


ALTRE NEWS

CRONACA

4/12/2023 - Rotonda: il sindaco fa il punto sulla viabilità
4/12/2023 - 261mila euro per il fondo destinato ai Caregiver Familiari
4/12/2023 - Lavello: da ieri ricerche in corso per un uomo di 49 anni
4/12/2023 - A Potenza la terza edizione del Premio dedicato a Giovanna Pastoressa

SPORT

4/12/2023 - Serie C: sesta vittoria di fila per il Picerno e secondo posto in solitaria
4/12/2023 - Rotonda, mister Pagana: ‘Ottima prestazione, ma errore clamoroso dell’arbitro’
3/12/2023 - Eccellenza Lucana: Francavilla vince e allunga in Classifica. Pari tra San Cataldo e Città dei Sassi Matera
3/12/2023 - Serie D, pareggio a reti bianche tra Rotonda e Manfredonia

Sommario Cronaca                        Sommario Sport
















    

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo