Serie D/H: il recupero del Pisicchio si chiude a reti inviolate
23/11/2020
Al Pisicchio si è chiuso a reti bianche il match tra Lavello e Audace Cerignola, valevole quale recupero della sesta giornata del girone H. Ma il punteggio non deve trarre in inganno poiché il match è stato ricco di spunti ed occasioni da rete.
La prima opportunità capita sui piedi di Longo, che ci prova dal limite, ma Chironi si salva in due tempi.
Al 17’ si vedono gli ospiti che ripartono con Malcore che serve De Cristofaro, che rientra sul sinistro ma calcia centralmente e Franetovic si salva.
Al 25’ gran sinistro dalla distanza di Giunta, che sibila di poco vicino al palo. Ma al 29’ gli uomini di Zeman hanno la grande opportunità di passare in vantaggio con Burzio, che incorna su cross di Longo dalla sinistra, ma Chironi si supera e manda in angolo.
Altrettanto fa l’estremo difensore lucano al 39’ su colpo di testa da due passi di Malcore. Pochi secondi dopo Audace ancora pericolosissimo con Verde, che spedisce a lato da ottima posizione. La prima frazione va in archivio con una conclusione deviata di Vitofrancesco.
La ripresa si apre con un ulteriore botta e risposta: al terzo Esposito sfiora il palo e, sull’altro fronte, all’ottavo Longo manca il bersaglio di un niente.
Ma le emozioni continuano e, al 12’, Verde colpisce la traversa con un bel destro a giro. Al 20’ è lo stesso attaccante a incunearsi in area, ma ottiene solo un tiro dalla bandierina. Sugli sviluppi del quale, Malcore svetta mandando alto.
Al 22’ improvvido appoggio in uscita di Brunetti, che favorisce l’imbucata per Malcore che conclude sul fondo.
I padroni di casa si scuotono e, al 23,’ Burzio di testa pareggia il conto dei legni. L’ultimo sussulto del match arriva in pieno recupero, quando Chironi è ancora bravissimo ad evitare che la sfera entri su un quasi autogol su calcio d’angolo battuto dal neo entrato Alvarez.
Con questo punto il Lavello sale a quota 9 e si mantiene a ridosso della zona playoff, per gli uomini di Pazienza si tratta di un pareggio che consente di risalire qualche posizione nelle retrovie.
Ferdinando Cuccaro
Lasiritide.it
(Foto Massimiliano Dasco)
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi
Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua