HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Intensificati i controlli: fogli di via e misure preventive per tutelare la sicurezza a Matera

18/11/2025



Negli ultimi tre mesi la Questura ha intensificato le misure di prevenzione contro reati che minacciano persone e patrimonio, emettendo 11 fogli di via, di cui 7 rivolti a presunti truffatori di anziani. A Matera, vari controlli hanno portato a individuare soggetti sospetti: due persone ritenute coinvolte in tentativi di truffa, due trovate con cocaina e strumenti idonei allo spaccio, e una coppia responsabile di furti nei supermercati. Sono stati inoltre notificati 10 avvisi orali e un D.A.C.Ur. Tutte le attività sono svolte nel rispetto dei diritti degli indagati e della presunzione di innocenza.
Di seguito il comunicato della Polizia di Matera

La costante attività di controllo del territorio da parte delle Forze dell’Ordine supporta il Questore, quale Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, nell’adozione di provvedimenti di prevenzione, finalizzati ad “anticipare” la tutela della collettività.In tale ottica, la Divisione Anticrimine della Questura monitora la pericolosità di alcune condotte, poste in essere da soggetti inclini alla commissione di reati che ledono i diritti della persona oppure il patrimonio. Pensiamo al triste fenomeno delle truffe agli anziani e, più in generale, a tutti i reati contro il patrimonio.
Negli ultimi tre mesi, 11 sono stati i provvedimenti di prevenzione personale del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di fare ritorno per tre anni, nei territori di molti Comuni di questa provincia e nel Capoluogo, adottati, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, 7 dei quali hanno riguardato presunti autori di truffe aggravate nei confronti di persone anziane.
Proprio a Matera, gli Agenti delle Volanti, nel corso di servizio di controllo del territorio, a seguito di segnalazioni pervenute alla locale Sala Operativa, relative al tentativo di truffa commesso tramite contatto telefonico in danno di due persone anziane, intercettava un’ autovettura che, attraverso l’attività investigativa effettuata, risultava essere il probabile veicolo usato dai truffatori. A bordo dell’auto, presa a noleggio, viaggiavano due soggetti, residenti a Napoli, di cui uno minore di età, che apparivano palesemente agitati e non fornivano valide giustificazioni circa la loro presenza in questo territorio. Tali elementi, insieme alla valutazione della condotta di vita pregressa del maggiorenne, che risultava annoverare pregiudizi di polizia per reati della stessa specie, determinavano l’Autorità di Pubblica Sicurezza ad emettere il provvedimento del foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Matera per un anno.
Sempre in questo capoluogo, in una zona periferica e, pertanto, particolarmente a rischio, durante l’attività di prevenzione e controllo del territorio, il personale della Sezione Volanti sottoponeva a controllo gli occupanti di un’autovettura, ferma in un tratto di strada interpoderale. In tale frangente, i poliziotti notavano il conducente del veicolo disfarsi di un calzino di colore nero, che veniva prontamente recuperato e sequestrato, poiché contenente sostanza stupefacente del tipo cocaina, pari a grammi 39,23. La perquisizione personale e veicolare permetteva di rinvenire e sequestrare una spranga di ferro della lunghezza di 80 cm e diametro di circa 2 cm, custodita all’interno del bagagliaio dell’autovettura. L’attività di indagine successiva, concretizzatasi nella perquisizione domiciliare eseguita presso l’abitazione dei due individui, residenti ad Altamura, consentiva di rinvenire e sequestrare dell’altra sostanza stupefacente, materiale di confezionamento, un bilancino elettronico. Presso l’abitazione di uno dei due veniva inoltre rinvenuta e sequestrata un’ogiva di calibro indefinito. Uno dei due, ritenuto persona pericolosa per la sicurezza pubblica, poiché gravato da precedenti penali, veniva reso destinatario del provvedimento di prevenzione del foglio di via con divieto di ritorno a Matera per tre anni.
Personale della Squadra Mobile, sempre a Matera, nel corso di un servizio mirato alla prevenzione e repressione dei reati predatori, coadiuvato da personale del locale Ufficio prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, a seguito di segnalazione, individuava due persone in questa via Giacomo Racioppi, una di sesso maschile e l’altra di sesso femminile, corrispondenti alla descrizione della coppia che aveva perpetrato furti di generi alimentari in danno di alcuni supermercati cittadini. Pertanto, il personale operante procedeva a fermare e sottoporre a controllo i due individui che, nel frattempo, erano saliti a bordo di una autovettura, presa a noleggio. Il conducente dell’autovettura, un cittadino rumeno, domiciliato in provincia di Salerno, si mostrava agitato e nervoso e non era in grado di fornire valide giustificazioni circa la sua presenza in città. Gli operatori, pertanto, effettuavano le perquisizioni personali e veicolare, rinvenendo, dietro al sedile passeggero, una grossa busta, piena di generi alimentari. I successivi accertamenti permettevano di riscontrare che parte della merce rinvenuta costituiva provento di un furto consumato, poco prima, presso un supermercato sito in una zona centrale. Nei confronti del cittadino rumeno veniva, pertanto, emesso il provvedimento di prevenzione finalizzato ad allontanarlo dalla città di Matera, imponendogli l’obbligo di non farvi ritorno per 1 anno.
Nello stesso periodo, sono stati emessi 10 avvisi orali nei confronti di soggetti ritenuti pericolosi per la tranquillità pubblica, poiché dediti a reati che ledono il patrimonio o mettono in pericolo l’ incolumità personale dei cittadini.
Sempre per le medesime finalità, è stato eseguito 1 provvedimento di “divieto di accesso a pubblici esercizi o locali di pubblico trattenimento”, c. d. D.A.C.Ur., misura adottata nei confronti di soggetti che hanno manifestato la loro pericolosità sociale commettendo reati contro la persona o il patrimonio all’interno o nelle immediate vicinanze di pubblici esercizi o di locali di pubblico trattenimento, oppure che abbiano commesso reati in occasione di gravi disordini avvenuti all’interno dei predetti locali o nelle immediate vicinanze.
Si rappresenta che gli accertamenti vanno intesi, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, nel rispetto dei diritti della persona indagata, della presunzione di innocenza e della necessaria verifica dibattimentale.




ALTRE NEWS

CRONACA

18/11/2025 - Itrec: nonostante prescrizioni, resta l’accusa di disastro ambientale
18/11/2025 - Intensificati i controlli: fogli di via e misure preventive per tutelare la sicurezza a Matera
18/11/2025 - Guasto al server di Cloudflare. Piattaforme social X e IA a rilento
18/11/2025 - Nascono in un bene confiscato alla mafia Il centro antiviolenza e la casa rifugio ''Elisa claps''

SPORT

18/11/2025 -  Coppa Italia Serie D: Arbitri e programma degli Ottavi di Finale
18/11/2025 - Il Francavilla vince e convince, mister Iannini: 'Merito dei ragazzi'
18/11/2025 - Per il Ferrandina primo punto esterno, mister Summa: 'Stiamo creando entusiasmo'
17/11/2025 - Il punto su lucane e pugliesi nei campionati di Lega Pro e Serie D – Girone H

Sommario Cronaca                                  Sommario Sport

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua



 



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo