Dopo le chiusure improvvise dei giorni scorsi, questa mattina l’Azienda Sanitaria Provinciale ha comunicato ufficialmente che la guardia medica di Latronico resterà aperta a giorni alterni, mentre la sede di Agromonte rimarrà chiusa per l’intero mese di novembre.
A spiegare le motivazioni è l’ASP: “Impossibilità di reperire medici disponibili a rendere il servizio”. Una nota che evidenzia le difficoltà organizzative, ma che non allevia le preoccupazioni dei cittadini. Il sindaco di Latronico, Fausto De Maria, ha commentato con forte preoccupazione: "Ormai sembra una barzelletta: nelle altre città si circola a targhe alterne, da noi invece il medico è a giorni alterni! Qualche giorno può capitare, è comprensibile, ma non così tanti e soprattutto non un intero mese senza servizio."
De Maria sottolinea come la situazione rappresenti un chiaro segnale di abbandono delle aree interne, sempre più penalizzate nella disponibilità dei servizi, sia pubblici che privati. "È una realtà che pochi anni fa era impensabile: non riuscire nemmeno a coprire i turni della guardia medica. Continuerò a chiedere spiegazioni e soluzioni, perché i cittadini di Latronico e Agromonte meritano rispetto e una presenza sanitaria stabile e continua." La mancanza di personale medico evidenzia un problema strutturale che va oltre la singola emergenza: garantire l’assistenza sanitaria nelle aree interne sta diventando sempre più difficile. La richiesta del sindaco è chiara: interventi immediati e soluzioni concrete da parte dell’ASP per ripristinare la normale operatività dei servizi.