|
Lollobrigida: nasce il registro dei crediti di carbonio forestali, un bel passo in avanti |
---|
17/10/2025 | Firmato il decreto interministeriale che definisce le linee guida nazionali per il riconoscimento dei carbon credit
“Il registro dei crediti di Carbonio da oggi può diventare operativo, è uno strumento essenziale per dare nuova linfa alla gestione delle aree boschive italiane mettendo insieme le energie dei privati con l’interesse pubblico. Sono orgoglioso di quello che si potrà fare grazie a questo decreto, i progetti delle aziende dovranno essere certificati, dovranno migliorare lo stato dei boschi e dovranno avere una durata di almeno vent’anni. I nostri boschi troveranno nuova linfa grazie a una normativa chiara. È un passo avanti per contrastare il fenomeno del greenwashing e curare l’ambiente con i fatti e non con gli slogan”. Così il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, cofirmatario del decreto insieme al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.
In Italia ci sono 10 milioni di ettari di boschi e da oggi possono trarre beneficio dalle imprese che vogliono contribuire a contrastare il cambiamento climatico con azioni virtuose da realizzare migliorando il nostro patrimonio verde. Con questo decreto nasce il “Registro nazionale dei crediti di Carbonio volontari”, che attua un’iniziativa legislativa del presidente della commissione Agricoltura del Senato, Luca De Carlo. L’Italia ha così uno strumento in più di contrasto al fenomeno del c.d. “greenwashing” e che potrà migliorare sensibilmente la gestione dei boschi.
Con l’approvazione delle linee guida si stabiliscono i requisiti per ottenere l’iscrizione dei “crediti di carbonio” nel registro, certificati che corrispondono alla capacità di immagazzinare anidride carbonica sulla base di un progetto di cura delle aree boschive controllato e certificato secondo meccanismi trasparenti e affidabili.
Le linee guida prevedono che i crediti di carbonio da iscrivere nel registro siano corrispondenti a:
• una gestione dell’area boschiva che apporti attività aggiuntive rispetto alla mera conservazione prevista dalla normativa in vigore e già oggi obbligatoria;
• un progetto di gestione dell’area boschiva di almeno 20 anni, certificato da un ente terzo accredito (non diversamente da quanto accade per le DOP e le IGP e la produzione biologica).
Il credito generato potrà essere ceduto ai terzi dopo almeno cinque anni dal suo avvio e dopo l’iscrizione nel Registro tenuto dal Crea.
In questo modo potrà quindi essere generato valore sia per i proprietari e gestori dell’area boschiva, ma anche per le comunità locali e lo Stato. Una misura per migliorare la tutela del territorio e che guarda alle esigenze delle aree interne, che potranno avere nuovi partner per sostenere le politiche di gestione del patrimonio boschivo. |
|
| |
Notizie dall'Italia e dall'Estero - Lasiritide OUT -
|
22/10/2025 - Cosenza, sgominata rete di frodi fiscali e autoriciclaggio nel settore pneumatici
Un’importante operazione della Guardia di Finanza di Cosenza ha sgominato un vasto sistema di frodi fiscali e autoriciclaggio nel settore degli pneumatici. Sei le persone coinvolte: una agli arresti domiciliari e quattro con obbligo di firma. La rete emetteva fatture false p...-->continua |
|
|
22/10/2025 - Avellino. Ricettazione: vendeva schede SIM di provenienza illecita, denunciato
Nelle prime ore di oggi, i Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avellino a carico di un quarantacinquenne originario e resid...-->continua |
|
|
22/10/2025 - Battipaglia, blitz contro la baby gang del Ferrari: denunciati due studenti tra coltelli e droga
A Battipaglia, la Polizia Locale ha smantellato la baby gang dell’Istituto Enzo Ferrari, già nota per risse. Il blitz è scattato dopo che il padre di uno studente extracomunitario, minacciato dai coetanei del figlio, è stato accerchiato all’uscita da scuola. G...-->continua |
|
|
22/10/2025 - Pesca illegale di datteri di mare: 57 indagati tra Molfetta e Barletta
Un’indagine durata due anni ha smantellato una rete dedita alla pesca illegale di datteri di mare, pratica gravemente dannosa per i fondali, ormai divenuta abituale. L’operazione della Capitaneria di porto di Molfetta ha portato 57 indagati – 54 persone e 3 en...-->continua |
|
|
22/10/2025 - Andria, bambina di 11 anni investita ieri in via Nenni: è grave
Grave incidente ieri pomeriggio ad Andria: una bambina di 11 anni è stata investita in via Nenni mentre attraversava la strada vicino a piazzale Mariano. L’auto, guidata da un 20enne del posto, l’ha colpita facendola sbalzare sull’asfalto. Soccorsa dal 118, è ...-->continua |
|
|
22/10/2025 - Caserta, clan Massaro e amministratori arrestati per voto di scambio e favori pubblici
È in corso un’operazione della Guardia di Finanza di Caserta contro il clan camorristico Massaro e amministratori pubblici collusi. Sei persone sono state arrestate: due esponenti di spicco del clan sono finite in carcere, mentre quattro amministratori di Sant...-->continua |
|
|
22/10/2025 - Scalea, uomo investito e morto sulla SS18
Tragedia a Scalea nella tarda serata di ieri: un uomo di origini rumene è morto investito sulla SS18, vicino al depuratore comunale. Era in sella alla sua bici quando, per cause in corso di accertamento, è stato urtato da una Fiat Panda guidata da una giovane....-->continua |
|
CRONACA BASILICATA
SPORT BASILICATA
|
NEWS BREVI
1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico | Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra. |
| 28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani | Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato 08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.
| 15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve | E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.
Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”. |
|