|
|
| Rotonda: venerdì 7 torna ‘Novembre DiVini & Sapori’, tra conferme e novità |
|---|
3/11/2025 | Venerdì prossimo riaprirà i battenti ‘Novembre DiVini & Sapori’: rassegna di degustazione ideata da Carlo Miraglia, sommelier professionista che dal 31 luglio del 2021 ha aperto a Rotonda ‘Pollino DiVino’, locale dove si sorseggiano vini ma non solo. Il filo conduttore della kermesse è sempre all’insegna della cultura del vino, ma non mancano le novità.
“Siamo arrivati alla quarta edizione e ne vado orgoglioso”, ci dice il titolare. “L’aspetto che mi piace di più sottolineare - aggiunge Miraglia - è l’interesse che c’è intorno a questa rassegna. Durante lo scorso mese di agosto, memori delle precedenti, i clienti mi hanno spesso chiesto cosa avessi in mente per questa edizione e, di fatti, dal momento in cui ho pubblicato la locandina, ho già ricevuto tantissime prenotazioni da Rotonda ma non solo”.
L’appuntamento è per ogni venerdì di questo mese di novembre e si chiuderà il 5 dicembre.
“Il format è sempre il medesimo e prevede un momento formativo, con i titolari delle diverse aziende vinicole, unito a quello della degustazione, affinché tutti capiscano cosa stanno bevendo. Ma non mancano le novità: anzitutto, accanto ai vini lucani, quest’anno abbiamo deciso di stappare anche quelli di altre regioni. Ma, soprattutto, in ogni serata sarà presente un rinomato chef del territorio: da Rotonda, Lauria, Maratea o Lagonegro. Preciso che non siamo diventati un ristorante, l’obiettivo rimane far conoscere il mondo del vino senza trascurare però l’importanza dell’abbinamento con le diverse pietanze. L’intento, attraverso degli assaggi, è esaltare il sapore di ciò che si mangia e si beve. La presenza degli chef, per me, è davvero gratificante. Questa idea consente anche di migliorare la sinergia tra i vari operatori e rappresenta un’ulteriore possibilità di crescita per tutti noi”.
Ai rossi lucani, si uniranno i bianchi dell’Alto Adige, i rosati pugliesi, le bollicine della Franciacorta per chiudere con i grandi rossi. «Sempre partendo dal presupposto di quanto sia fondamentale bere responsabilmente - evidenzia ancora il sommelier rotondese - il mio intento è diffondere la cultura del vino. Cullo ancora il sogno di un evento su larga scala, una sorta di Vinitaly del Pollino, ma purtroppo da solo non posso farcela per mancanza di tempo e risorse. Avrei bisogno di un aiuto dalle Istituzioni, ma finora nessuno ha voluto credere in questo progetto e mi dispiace”.
Gianfranco Aurilio
Lasiritide.it

|
|
| | |
archivio
E NEWS
|
WEB TV
|