HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

‘Ron Galella-Italian Icons’, inaugurata l’anteprima della mostra

29/12/2023

“Il Consiglio regionale della Basilicata, dopo un necessario restyling dovuto al trascorrere del tempo, ha deciso di rimettere a valore un patrimonio avuto in dono nel 2009. Parliamo di ‘Italian Icons’, una raccolta di 70 foto in bianco e nero realizzate da Ron Galella, il paparazzo più famoso del mondo nelle cui vene scorreva sangue lucano. Rendere omaggio alla sua creatività riconosciuta e fortemente apprezzata, tra gli altri da Andy Warhol, facendola ammirare non solo dagli amanti della fotografia ma da quanti sono attratti dall’evoluzione del costume di una società”. Così il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, durante la manifestazione organizzata per la presentazione dell’anteprima della mostra, curata dalla Fondazione SoutHeritage per l’arte contemporanea di Matera. la cui prima tappa sarà nella città dei Sassi il 20 gennaio, presso Palazzo Viceconte. Iniziativa durante la quale è stato presentato anche il catalogo “Ron Galella - Italian Icons, Scatti rubati al tempo” edito dal Consiglio regionale.
“Siamo particolarmente orgogliosi di essere qui - ha ancora affermato Cicala – per promuovere un evento culturale di grande spessore, fortemente voluto dalla massima Assemblea regionale e che permetterà di cogliere in quegli scatti in bianco e nero, realizzati con maestria e immediatezza, la parte più intima dei divi immortalati tra gli anni ’60 e ’90. Un orgoglio che si carica di ancor più valenza se pensiamo alle sue origini lucane, omaggiate da Ron in ogni luogo e sempre con grande trasporto. Aspetto che ha contribuito al riconoscimento del premio ‘Lucani insigni’ nel 2010”.
In apertura il Direttore generale del Consiglio regionale della Basilicata, Domenico Tripaldi, dopo aver manifestato la soddisfazione per avere in dotazione, come Consiglio regionale, un patrimonio di così grande valore, si è soffermato su come Ron Galella viveva la sua professione. “E’ stato più che un paparazzo un fotografo di costume, che ha saputo andare oltre la mera rappresentazione, scovando la vita reale dei personaggi immortalati. Con alcuni di loro era riuscito ad intessere rapporti quasi di complicità, e con altri più conflittuali per il suo modo di tallonarli”. “Un’opera che pur avendo preso forma nell’epoca pre-social - ha precisato Tripaldi - ha avuto un’ampia diffusione attraverso i più noti magazine di tutto il mondo. Un’opera che, nonostante la scomparsa dell’autore, continua ad avere una straordinaria forza narrativa e ad essere commercializzata e battuta all’asta in diversi luoghi”.
La storica e critica d’arte Fiorella Fiore, che ha curato il testo critico del catalogo, dopo aver ricordato come è nata la passione di Ron per quest’arte, diventando fotografo di guerra a 19 anni, si è soffermata sul concetto di ‘paparazzismo’, “a quei tempi finestra privilegiata attraverso la quale catturare soprattutto la normalità di divi considerati inaccessibili. Galella ha fatto parte, senza alcun dubbio, di una intera industria che ha considerato le celebrità come prede e che, solo con la morte della principessa Diana, nel 1997, ha posto un problema etico”. “Approcciarmi a studiare le opere di Ron ha fatto nascere in me alcune riflessioni. Ho intitolato il mio testo critico nel catalogo ‘L’attualità della fotografia di Ron Galella’, questo perché la fotografia è stata definita dal sociologo Pierre Bourdieu, un’arte media, a metà tra arte e documento, capace di catturare un momento irripetibile del tempo che passa e, parallelamente, riprodurlo in maniera pressoché illimitata. Osservando le opere di Ron, infatti, è possibile cogliere la capacità di riportare sulla carta fotografica la qualità estetica ma anche quella tecnica, facendo sì che le sue foto diventassero anche documento e testimonianza”.
“Ron Galella - ha proseguito Fiore – ha capito che catturare i personaggi nella sua essenza naturale, evidenziando quella umanità che fino ad allora era stata raramente immortalata, significava mettere in rilievo l’imperfezione delle celebrities, prova di autenticità di un mondo apparentemente perfetto”. Fiore ha chiuso il suo intervento invitando tutti a riflettere sull’utilizzo della fotografia sui social e, soprattutto, sullo strumento dei filtri, “che porta ad un nuovo rapporto con l’immagine, spazzando quell’imperfezione, a favore di modelli esteticamente perfetti ma finti. Con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale siamo solo agli inizi di questa nuova fase. Conoscere la storia e le opere di Ron Galella permette spunti di riflessione sia per chi ha vissuto quei tempi mitologici, sia per chi ne è stato affascinato anche dopo, sia per i giovanissimi, che quotidianamente pubblicano i loro selfie su Instagram. E in questo risiede l’attualità della fotografia”.
Giuseppe Marinelli, ricercatore e restauratore, che ha curato il restyling delle 70 opere, non presente alla manifestazione, ha tenuto a sottolineare, attraverso un messaggio inviato, l’importanza degli interventi adottati, “utili per trasmettere al futuro queste pregevoli opere”.
Erano presenti in sala il sindaco di Muro Lucano, Giovanni Setaro e Angelo Bianco e Roberto Martino della Fondazione SoutHeritage di Matera.



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
14/02/2025 - Premio Olivarum, il 21 febbraio a Pantanello di Metaponto

Premio Regionale Olivarum 2024/2025: sono trentacinque i campioni di olio extravergine d’oliva pervenuti entro i termini del bando. I campioni, resi anonimi da una commissione, sono stati inviati ai laboratori del Centro Ricerche Metapontum Agrobios per le analisi chimiche e...-->continua

14/02/2025 - Carnevale a Matera 2025: dal 16 febbraio al 4 marzo un ricco programma

L’associazione culturale Cupa Cupé, col patrocinio del Comune di Matera, è lieta di invitare la stampa alla presentazione ufficiale del programma di "Carnevale a Matera 2025: passione e tradizione, uascezza 100%", un cartellone che celebra la tradizione, la pa...-->continua

13/02/2025 - Lavello: un gesto di solidarietà che ha unito un’intera comunità

Grazie alla raccolta organizzata dall’Oratorio Don Bosco di Lavello e dall’Associazione Kironomikos, oltre 200 giocattoli sono stati donati ai bambini ricoverati nel reparto di pediatria dell’Ospedale San Carlo di Potenza. Un’iniziativa che ha visto la parteci...-->continua

13/02/2025 - Potenza ricorda Giovanni Palatucci nel 80° anniversario della morte

La Polizia di Stato di Potenza ha ricordato oggi 13 febbraio l’ultimo questore di Fiume Giovanni Palatucci, di cui, quest’anno ricorre l’80° anniversario della morte avvenuta il 10 febbraio 1945 nel lager di Dachau.
La commemorazione è iniziata con la dep...-->continua

E NEWS













WEB TV

10/02/2025 - Bit 2025 la Basilicata tra turismo, benessere e innovazione

10/02/2025 - Bit 2025 la Basilicata tra turismo, benessere e innovazione

9/02/2025 - Serie D G/H: Ugento - FC Francavilla 0 - 1

9/02/2025 - Serie D G/H: Ugento - FC Francavilla 0 - 1

9/02/2025 - Teana: nasce il comitato per la certificazione del Miskiglio del Serrapotamo

9/02/2025 - Teana: nasce il comitato per la certificazione del Miskiglio del Serrapotamo

7/02/2025 - Emergenza Idrica: Consiglio Comunale Straordinario a Montalbano Jonico

7/02/2025 - Emergenza Idrica: Consiglio Comunale Straordinario a Montalbano Jonico

5/02/2025 -  Lucana Film Commission: Grande successo per Screenbook a Moliterno con Alessio Boni

5/02/2025 -  Lucana Film Commission: Grande successo per Screenbook a Moliterno con Alessio Boni




Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo