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| Ecco #In-Fact!, la nostra rubrica sull'apparentemente banale che diventa spunto di riflessione |
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7/09/2020 | È vero, lo ammetto: non avevo la più pallida idea di come dare il via a questa nuova rubrica. “In-fact”, dentro al fatto ma giocando su qualcosa di già costruito, anche banale, su cui nessuno però si sofferma troppo (e quindi ci penso io per tutti).
Ho fatto una breve ricerca su quali fossero gli articoli più cliccati del New York Times (si impara da chi è più bravo, no?) ed è saltato fuori un articolo sull'uso del cellulare, pro e contro e rischi e benefici che ne possono derivare.
Quindi ho iniziato a buttare giù qualche riga… ma nulla che mi convincesse e niente di nuovo rispetto a ciò di cui si è già parlato largamente, finché durante un campeggio di un paio di giorni in montagna senza poter utilizzare il cellulare, pur avendolo con me, ho iniziato a riflettere un po'. Le prime ore sono state abbastanza strane: il fatto di non ricevere messaggi e di non stare lì a spulciare cose sui social ha fatto si che giustamente la mia attenzione si spostasse su altro, sulla realtà piena e sul momento che stavo vivendo.
Ho pensato così di fare un piccolo sondaggio…
L'immagine parla chiaro, la maggior parte dei votanti ci riuscirebbe, e le motivazioni che ho ricevuto sono state tutte molto interessanti:
Alessandra B. Sostiene che dipenda tutto dall'ultilizzo che se ne fa e che nel momento in cui si abusa di uno strumento, il progresso che da esso deriva diventa regresso.
Vincenzo non lo ritiene uno strumento di vitale importanza
Secondo Antonio, invece,l' astinenza da cellulare può portare alla riscoperta di cose ormai superate e del contatto umano.
Alessandra C. mi fa notare come l'assenza del cellulare ci faccia immedesimare nel presente e ci faccia sentire la presenza di chi abbiamo accanto…
Altri ancora lo ritengono un vizio, qualcuno sostiene che non si possa del tutto eliminare, qualcuno lo paragona ad un pacco di biscotti in dispensa: se sai che ci sono quei biscotti è più difficile resistere!
I commenti sono stati davvero numerosi, alcuni simili tra loro ed altri contrastanti, ed è stato davvero un piacere riceverli e potermi confrontare con chi la pensa diversamente da me.
E lo scopo di questa rubrica è proprio questo, il confronto tra idee, l'interazione. (Un po' come si fa con il cellulare )
Ne approfitto per ringraziare chi ha dedicato cinque minuti del suo tempo per riflettere e condividere con me la sua opinione e mi dispiace di non esser riuscita ad includere tutti i commenti ma erano davvero molti! (Non me lo aspettavo)
Spero non mi sia sfuggito nulla, ma nel caso, la discussione è ancora aperta!
ROSITA DONADIO |
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