HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

L’analfabetismo funzionale è in rimonta?

27/11/2019

Nonostante la povertà delle genti, i lavori pesanti che svolgevano e le numerose malattie, come, malaria, pustola maligna, tbc tracoma, che le affliggevano, anche l’analfabetismo inteso come incapacità di leggere e scrivere contribuì a ostacolare lo sviluppo delle popolazioni.
Era molto più diffuso nell’Italia meridionale e nel 1860 vi erano in media 78% di analfabeti che nel 1950 scesero a12,9%e a 2,9% nel 1990. Il fenomeno era sparso e differente nella nostra penisola. I nuovi governanti cercarono di migliorare, oltre che lo stato di vita, e di salute delle persone anche la istruzione.
Furono istituite “scuole reggimentali” per i maschi durante la leva militare, scuole serali, accessibili a tutti i cittadini, e scuole rurali nelle campagne; le scuole serali nei paesi venivano frequentate da molti cittadini adulti, mentre nelle campagne insegnanti furono dislocati sul territorio con multiclasse per educare i giovani.
Anche la radio, con il programma “LA RADIO PER LE SCUOLE”, e la televisione, con la trasmissione ”NON E’MAI TROPPPO TARDI”, dettero un valido contributo.
La regione più analfabeta era la Basilicata (2005) con il 13,87%, seguiva la Calabria 13,2, il Molise12,2, la Sicilia 11,3, la Puglia 10,8, l’Abruzzo 9,8,la Campania 9,3, la Sardegna 9,1, l’Umbria 8,4.
Vi era ancora in agricoltura nel 2000 qualche imprenditore con azienda agraria con centinaia di capi di bestiame(mucche podoliche), che firmava i contratti con un segno di croce, così come qualche coppia sull’atto del Matrimonio. I salariati, conduttori di mucche, pecore, capre, maiali analfabeti, usavano la taglia per tenere i conti con il padrone.
L’analfabetismo vero è quasi scomparso tra la gente, ma attualmente si assiste sempre più ad un analfabetismo funzionale, presente specie fra i giovani e che si manifesta con la incapacità di usare in modo efficace l’abilità di lettura, scrittura e calcolo nelle situazioni di vita quotidiana.
Un 14enne su tre non comprende un testo in italiano di media difficoltà, e tutto ciò è stato dimostrato dalle prove INVALSI, che hanno messo in luce lo stato di salute della scuola italiana. In pratica vi è l’incapacità di comprendere, valutare ed usare le informazioni scritte (a.e. articoli di giornale, bollette, orari di mezzi pubblici, cartine stradali, foglietti illustrativi di farmaci, istruzione di apparecchiature). Tale deficit è riscontrabile anche in persone che hanno conseguito un diploma ed incide inesorabile nell’andamento della vita quotidiana.
Difatti, le ricadute a livello socio-economico sono rappresentate dal fatto che gli individui interessati sono più facilmente soggetti ad intimidazione sociale, a rischi per la salute, a varie forme di stress ed a bassi guadagni.
Per l’alfabetizzazione civica di una società è necessario che le scuole, specie quelle tecniche dove il fenomeno è più frequente. sappiano portare anche gli studenti meno brillanti a raggiungere l’alfabetismo funzionale richiesto per comprendere testi, documenti di base associati ad una cittadinanza competente.
In Italia i dati OCSE-PIAAC del 2016 riportati dal Corriere della Sera mostrano come l’analfabetismo funzionale riguardi il 27,9% degli italiani tra i 16 ed i 65 anni.

ANTONIO MOLFESE
MEDICO GIORNALISTA
Torremolfese.altervista.org



archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
12/12/2025 - I 30 anni del Museo archeologico nazionale dell'alta Val d'Agri

Martedì 16 dicembre 2025 il Museo archeologico nazionale dell'alta Val d'Agri compie 30 anni dall'inaugurazione. Il Museo, insieme al Parco archeologico di Grumentum, rappresenta il punto di riferimento del Ministero della Cultura in alta Val d'Agri.

Alle 16,30 la D...-->continua

12/12/2025 - “Legati da un filo”: a Senise un laboratorio per unire le generazioni

Si è svolto a Senise il laboratorio “Legati da un filo”, promosso dalla Pro Loco locale con il patrocinio del Comune, dando il via a una serie di incontri pensati per mettere insieme generazioni diverse e riscoprire antichi saperi artigianali. L’iniziativa è s...-->continua

12/12/2025 - STESY: Workshop di co-progettazione turistica nel Parco del Pollino

Nel Pollino prende vita un modello di comunità partecipante per lo sviluppo turistico. Oltre cento attori del territorio si sono riuniti a Campotenese, nell’hub Catasta, per un laboratorio di co-progettazione promosso dall’Università della Basilicata con il Pa...-->continua

12/12/2025 - Al MIG di Castronuovo Sant’Andrea le mostre di Natale 2025

Martedì 16 dicembre 2025, alle ore 17.30, nelle sale del MIG. Museo Internazionale della Grafica – Biblioteca Comunale “Alessandro Appella”, si inaugurano le mostre dedicate a “Giacomo Manzù e il libro d’artista” e “Auguri dal Novecento: 100 biglietti d’auguri...-->continua

E NEWS















WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo