|
|
| Melfi. Una giornata particolare in occasione della giornata della Liberazione |
|---|
25/04/2018 | Una suggestiva invenzione teatrale ha reso la figura di Francesco Saverio Nitti vivo e vegeto, pur a 150 anni dalla sua nascita (avvenuta il 19 luglio del 1868 a Melfi), nel corso del convegno dedicato all'anniversario della Liberazione svolto presso il Centro culturale allo stesso Nitti dedicato a Melfi, promosso dal Comune, dalla Associazione e dalla Fondazione Nitti, dall'ANPI e introdotto dal sindaco della Città Livio Valvano e dal presidente della Fondazione Nitti Stefano Rolando.
Otto lettere firmate da Francesco Saverio Nitti con altrettanti destinatari per attualizzare il pensiero di una figura singolare e moderna di politico e di pensatore, a 30 anni professore di scienze delle finanze a Napoli, poi deputato eletto a Muro Lucano, parlamentare radicale, fu nella prima parte del Novecento ministro dell'Agricoltura, dell' Industria, del Tesoro e nel 1919 presidente del Consiglio dei ministri, poi esule durante il fascismo a Parigi e dopo la liberazione tra i padri costituenti e di nuovo esponente della ricostituita democrazia.
La prima lettera dedicata ai melfitani, letta dall'assessore alla cultura della città Raffaele Nigro; la seconda ai lucani, letta dal presidente della Deputazione di storia patria della Basilicata, Antonio Lerra; la terza dedicata ai meridionali, letta dal presidente del comitato scientifico della Fondazione Nitti e storico dell' Universita' Orientale di Napoli Luigi Mascilli Migliorini; la quarta lettera dedicata agli italiani, letta dal prof. Giampaolo D' Andrea, già parlamentare e sottosegretario di Stato e professore dell'Universita' della Basilicata; la quinta lettera dedicata ai funzionari dello Stato italiano, letta da Giovanni Vetritto, direttore generale alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; la sesta lettera dedicata alle donne, letta da Patrizia Nitti, nipote di Francesco Saverio e di Alberto Cianca (che fu ministro azionista nell' immediato dopoguerra); la settima dedicata ai giovani europei, che ha avuto la voce dell'attore Gennaro Tritto e, infine, l' ultima indirizzata a Indro Montanelli, per rettificare alcuni giudizi contenuti nella sua "Storia D' Italia", letta da Stefano Rolando. Il prof. Enzo Fimiani, dell' Unversità dell'Abruzzo e rappresentante dell' ANPI ha colto in conclusione i passaggi chiave di questa corrispondenza attualizzata che sarà presto resa pubblica integralmente.
Lo stesso prof. Fimiani, insieme al prof. Rolando, introdotti dal sen. Giuseppe Brescia, avevano partecipato nel corso della mattinata ad un incontro con gli studenti del liceo scientifico Federico II a Melfi dedicato al rapporto tra Nitti e la storia d'Italia.
L’intero convegno è visibile al link : https://www.facebook.com/fondazionenitti/videos/2066541626706811/
|
|
| | |
archivio
| ALTRE NEWS
|
7/12/2025 - Muro Lucano ha un nuovo punto di vista sulla sua bellezza
A Muro Lucano è stata inaugurata la panchina gigante del progetto Big Bench Project in località Piani del Casino, un’idea fortemente voluta e portata avanti dalla Pro Loco Murese in sinergia con l’Associazione Un Muro D’Amare per valorizzare uno dei panorami più straordinari...-->continua |
|
|
|
|
7/12/2025 - Vito Teti a San Paolo Albanese: radici, migrazioni e restanza per un futuro possibile
Vito Teti, tra i più autorevoli antropologi italiani, ha incontrato giovani e cittadini a San Paolo Albanese, il più piccolo comune lucano di origine arbëreshë. Con il suo tono pacato e profondo, ha parlato di migrazioni, radici, partenze e ritorni, temi che a...-->continua |
|
|
|
|
7/12/2025 - Il lucano Aniello Ertico insignito dal Ministero della Cultura egiziano al XVIII Simposio d’Arte di Luxor
Il lucano Aniello Ertico, presidente e fondatore di Porta Coeli Foundation, è stato ospite d’onore del XVIII Simposio d’Arte di Luxor, prestigioso appuntamento annuale promosso dal Ministero della Cultura egiziano, realizzato dal 18 al 27 novembre 2025. Durant...-->continua |
|
|
|
|
6/12/2025 - Il Sicomoro, Caritas e comune di Matera, i Custodi del Bello tra solidarietà e cura dei beni comuni
Nelle scorse settimane, i Custodi del Bello di Matera hanno portato a termine due importanti iniziative dedicate al lavoro, alla solidarietà e alla valorizzazione dei beni comuni.
La prima attività ha riguardato la raccolta delle olive all’interno del Parc...-->continua |
|
|
|
|
E NEWS
|
WEB TV
|