HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

A Rivello omaggio al regista Giuseppe Ferrara

15/02/2018

Il suo sguardo fu continuamente sospeso tra presente e passato, tra cronaca e storia, tra ombre e luci per questo passa ancora oggi per uno dei registi più impegnati e rappresentativi della nostra cinematografia civile, specie di quella prodotta nell'ultimo trentennio del ventesimo secolo. Di famiglia lucana, il padre era di Francavilla sul Sinni, Giuseppe Ferrara (Castelfiorentino 1932 - Roma 1986), conosceva molto bene i mestieri del cinema, già prima di prendersi il diploma di regia al Centro Sperimentale e passare dietro alla macchina, fu critico di importanti riviste come "Bianco e Nero", "Cinema Nuovo", "Filmcritica". Convinto zavattiniano, il suo lavoro di scrittura sul cinema fu arricchito in seguito pure da monografie su Luchino Visconti e Francesco Rosi. Perennemente in discordia con le roccaforti del cinema industria, fondò la cooperativa Cine-2000 per promuovere una filmografia d'autore indipendente, negli anni sessanta andò affermandosi in un documentarista che non mancava di associare alle sue inchieste una visione e lettura sociologica, il cinema di Ferrara filmava l'altra faccia del Paese, quella di un'Italia nascosta , dominata dal persistere di situazioni di degrado ed emarginazione, il suo occhio si posava lucido su un Meridione di omertà, mafia, banditismo. Da "regista sala" si poi orienterà verso casi eccellenti della nostra storia recente, verranno fuori ititoli "Cento giorni a Palermo" (1984), "Il caso Moro" (1986), "Giovanni Falcone" (1993), "I banchieri di Dio" (2002 )" Guido che sfidò le Brigate rosse (2005)". Il suo primo lungometraggio fu "Il sasso il bocca", ispirato all'omonimo saggio del Michele Pantaleone, scrittore, giornalista, politico ricordato anche per essere stato una delle prime penne nel secondo dopoguerra ad aver denunciato in Sicilia intrecci tra istituzioni e la malavita organizzata. In proiezione il 17 febbraio (ore 17.30) al Convento di San Antonio di Rivello nell'ambito della seconda edizione di "Frammenti autoriali", rassegna promossa dal Gal "La Cittadella del Sapere", insieme all'Associazione Culturale Thomas Sankara e dall'Associazione Culturale Bibliteca Rivellese - "Il sasso in bocca" è la storia della mafia, dalle origini rurali alla stagione separatista fino al presente col traffico di droga e le mani sull'edilizia. Con sequenze che alternano fiction a materiale documentarista (insistenti sono i frammenti dal film di Rosi "Salvatore Giuliano" ), Ferrara e Pantaleone (che nel film è il barone Tasca) tengono a sottolineare i legami di Cosa Nostra con gli Stati Uniti e come la mafia abbia favorito la sbarco degli alleati nel 1943. "Il sasso in bocca" presenta limiti stilistici e qualche eccesso nel declinare verso la cronaca nera, ma rimane uno di quei primi film che con un certo coraggio mettono a nudo le collisioni tra mafia e capitale.





archivio

ALTRE NEWS

ALTRE NEWS
7/12/2025 - Muro Lucano ha un nuovo punto di vista sulla sua bellezza

A Muro Lucano è stata inaugurata la panchina gigante del progetto Big Bench Project in località Piani del Casino, un’idea fortemente voluta e portata avanti dalla Pro Loco Murese in sinergia con l’Associazione Un Muro D’Amare per valorizzare uno dei panorami più straordinari...-->continua

7/12/2025 - Vito Teti a San Paolo Albanese: radici, migrazioni e restanza per un futuro possibile

Vito Teti, tra i più autorevoli antropologi italiani, ha incontrato giovani e cittadini a San Paolo Albanese, il più piccolo comune lucano di origine arbëreshë. Con il suo tono pacato e profondo, ha parlato di migrazioni, radici, partenze e ritorni, temi che a...-->continua

7/12/2025 - Il lucano Aniello Ertico insignito dal Ministero della Cultura egiziano al XVIII Simposio d’Arte di Luxor

Il lucano Aniello Ertico, presidente e fondatore di Porta Coeli Foundation, è stato ospite d’onore del XVIII Simposio d’Arte di Luxor, prestigioso appuntamento annuale promosso dal Ministero della Cultura egiziano, realizzato dal 18 al 27 novembre 2025. Durant...-->continua

6/12/2025 - Il Sicomoro, Caritas e comune di Matera, i Custodi del Bello tra solidarietà e cura dei beni comuni

Nelle scorse settimane, i Custodi del Bello di Matera hanno portato a termine due importanti iniziative dedicate al lavoro, alla solidarietà e alla valorizzazione dei beni comuni.
La prima attività ha riguardato la raccolta delle olive all’interno del Parc...-->continua

E NEWS















WEB TV



Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright� lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo