|
Ilo premio letterario del Coni al libro di Vincenzo D'Onofrio |
---|
26/07/2014
|
| La Giuria del XLVIII Concorso Letterario CONI ha assegnato al lucano Vincenzo D’Onofrio di Sant’Arcangelo il titolo di Vincitore del 2°Premio della Sezione Tecnica relativamente alla pubblicazione del suo ultimo libro dal titolo “La Camminata” di Calzetti & Mariucci Editore.
Nel giro di pochi mesi, l’attento lavoro, vagliato e giudicato di eccellenza, dettagliatamente condotto dal Prof. D’Onofrio dopo seri studi scientifici, sembra aver fatto davvero “tanti passi”, come si sperava, riuscendo ad inserirsi, per volere della stessa Casa Editrice in un Concorso Nazionale, dove nomi già affermati della letteratura sportiva, pur avendo presentato argomentazioni certamente di alto profilo tecnico e contenutistico, questa volta , non ce l’hanno fatta e perciò un po’ scartati dall’egregia Commissione Coni, che ha voluto donare solo due Premi ai più meritevoli.
Per l’autore e la Calzetti & Mariucci grande è stata la soddisfazione avendo tra l’altro, per pochissimi voti, rischiato di guadagnare la prima premialità.
Tale tipo di successo inaspettato per questo importante lavoro, presentato già in diversi contesti, ha scatenato la curiosità di numerosi lettori che hanno trovato spunto per migliorare il proprio stile di vita, comprendendo l’importanza di semplici ma efficaci comportamenti quotidiani a sfondo salutare e soprattutto preventivo. L’autore, Dottore Magistrale in Scienze Motorie e Sportive, con parole, immagini e grafici ha tentato di tracciare le coordinate giuste per far accrescere ed avvicinare tutte le fasce d’età ad una forte sensibilità verso il movimento, considerato il motore di tutte le espressioni umane e di tutte le vitalità ad esse annesse.
“La Camminata” insegna senz’altro ad amare di più se stessi e a dare ragione di esistere piacevolmente a chi ancora nell’ombra non aveva scoperto quella straordinaria motivazione, madre della bellezza di ogni cultura.
Ogni suggerimento contenuto nel meticoloso volume del Prof. D’Onofrio, dovrebbe, dietro opinione della Giuria Coni, essere custodito e messo in pratica da tutti, e specialmente da coloro che incalliti nella sedentarietà, hanno perso la voglia o anche solo lo stimolo per attuare un gesto semplice, dinamico ed altamente benefico.
“Muoversi tra natura e sapere”,come spiega e sottolinea l’autore Vincenzo D’Onofrio, che dedica il Premio a tutti i sostenitori, si attesta dunque lo slogan vincente ad una dura selezione.
|
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|