La Siritide - 23/02/2014 - Eccellenza: il Moliterno vince sul campo casalingo contro il Pignola

Eccellenza: il Moliterno vince sul campo casalingo contro il Pignola

23/02/2014

Torna al successo il Moliterno, sul proprio campo, dove non gli riusciva da novembre scorso. E’ una vittoria netta contro un modesto Pignola. Si evidenziano da subito le differenze tecnico-tattiche fra le due formazioni, con i padroni di casa a dettare il gioco e gli ospiti, seppur all’inizio apparsi determinati, arroccati in difesa. Al 20’ Petrocelli da fuori area colpisce il palo, la sfera rientra in campo ed è facile preda di Mazzeo che di testa sigla il vantaggio. Al 30’ cross teso e preciso di Petrocelli e deviazione di testa di Albini che raddoppia. Gli ospiti al 38’ hanno avuto una buona opportunità in contropiede con Ielpo, l’ex di turno, che ha costretto Fittipaldi ad un intervento impegnativo. Nulla di diverso anche nella ripresa con il Moliterno sempre nella trequarti avversaria e lo Sporting Pignola in difesa con qualche timida azione in contropiede. Al 23’ il Moliterno chiude la gara con Pricoli che in bella elevazione manda in rete il tiro dalla bandierina di Albini.

Nicola Orlando

MOLITERNO Fittipaldi, Cassino, Lancellotti, Pricoli (86’ Carcia), Di Maria, Mastrangelo, Robilotta (83’ Di Nuzzo), Albini, Mazzeo, Petrocelli (89’ Crisci), Ciullo. A disp: Messuti, Lido, Messuti.R. All.Vignati.
PIGNOLA Tammone, Lauria S. (80’ Benedetto), Laurino, Gerardi, Innocenti, Olita, Cioffredi (66’Gerardi.A), Chiorazzo (70’Santarsiero), Vaccaro GB., Ielpo, Vaccaro G. A disp: Della Croce, Messina, Nolé, Romano. All. Lauria.
ARBITRO Rossano di Matera (Vicino e Grilli).
RETI 20’ pt Mazzeo; 30’ pt Albini; 23’ st Pricoli.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua