La Siritide - 22/12/2013 - Serie D g/H: Matera, in dieci minuti va in fumo la vittoria

Serie D g/H: Matera, in dieci minuti va in fumo la vittoria

22/12/2013

Trasferta amara per i tifosi materani che hanno visto sfumare la vittoria della loro squadra del cuore a dieci minuti dal fischio finale. Purtroppo, ancora una volta, i biancoazzurri non sono riusciti a mantenere il risultato, nella giornata in cui la capolista Marcianise osservava il suo turno di riposo e la Turris si sbarazzava del Grottaglie. A tratti sono riapparsi gli errori di una volta sotto porta e questi alla fine li hanno pagati, concedendo al Manfredonia di riportarsi sotto e pareggiare una partita sempre in mano dei lucani. E dire che già dai primi minuti, il Matera, aveva imboccato la strada giusta sbloccando il risultato generato da un errore di Granatiero che agevola Carretta che entra in area e infila De Gennaro 0-1. Due minuti dopo ci tenta Letizia ma De Gennaro devia la palla. Il gol del Matera ha sorpreso i padroni di casa che tentano una reazione con Carminati con Bifulco a neutralizzare. 20’ Dos Santos in slalom si beve due avversari entra in area ma De Gennaro dice no. Il portiere dei pugliesi è il vero mattatore della partita, salvando la sua rete dalle incursioni lucane che mettono in seria apprensione la retroguardia sipontina. I minuti finali del primo tempo sono tutti di marca sipontina. Prima con Compierchio che in piena area non riesce a tirare per un intervento di De Franco che gli toglie il pallone dai piedi. Quattro minuti dopo ci prova Corbo servito da Coccia, ma l’estremo difensore lucano non si fa sorprendere. Al rientro in campo è ancora il Matera a voler chiudere la partita con Dos Santos che su punizione non riesce a buttare la palla in rete complice anche il palo. Il Matera comincia a gestire la gara per riprendere fiato e provare a raddoppiare. 30’ st. occasionissima capitata tra i piedi di Carretta lanciato in area da Marsili con tiro a lato. Troppi errori dei biancoazzurri. A dieci minuti dalla fine la doccia fredda: Cuomo riprende un cross di Romito e di testa con l’aiuto del palo, fa scivolare la palla alle spalle di Bifulco 1-1. Raggiunto il pareggio, i sipontini, si scatenano costringendo i lucani a un’affannosa difesa. Il risultato non cambia e i materani portano a casa un solo punto perdendo un’altra occasione per avvicinarsi al Marcianise.

Manfredonia: De Gennaro, Granatiero, Corbo, Cuomo, Esposito, Coccia, Gentile, Romito, Compierchio (dal 1’ st La Porta), D’Ambrosio (dal 28’ st De Rita), Carminati. In panchina: Saracino, Balestrieri, Menzella, Quintadamo, De Vita, Stoppiello, Cristoforo. Allenatore: Francesco Cinque.

Matera: Bifulco, Pino, De Franco, Ciano, Sbardella, Tundo, Roselli, Carretta, Dos Santos (dal 43’ st Girardi), Letizia (dal 24’ st Marsili), Colucci (dal 18’ st Pagliarini). In panchina: Spilabotte, Bassini, Titone, Lauria, Raveduto, Barretta. Allenatore: Antonio Toma.

Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara, coadiuvato da Alessandro Rotondale e Felice Marienza (L’Aquila).
RETI: al 4’ pt. Carretta (MT) e al 35’ st Cuomo (MA).

vt.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua