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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Il Real Nova Siri fa sua la gara contro i santarcangiolesi dell’Orsa e conquista un meritato accesso alla semifinale. Non basta il 6 a 6 ottenuto in rimonta dai ragazzi di Venice nella gara di andata a Nova Siri e che avrebbe permesso loro di superare il turno anche con un risultato di parità sino al 5 a 5. Attenta e accorta, la squadra di Enzo Favale sapendo di dover fare la gara ha cercato sin dalle prime battute di imporre il proprio ritmo. Al 2’ Mele chiama subito alla parata Lobosco. La risposta dell’Orsa è immediata. Al 10’ è Fabio Siviglia che di sx colpisce il palo esterno. Nel giro di 3’ il Real è pericoloso due volte: all’undicesimo è ancora Mele a impegnare il portiere avversario che ancora al 13’ ribatte il tiro ravvicinato di Panetta. Al 20’ Lobosco alza sopra la traversa un velenoso colpo di testa di Cimmarrusti. Le occasioni a ripetizione consigliano all’Orsa di uscire dalla propria metà campo e la scelta è subito premiata. Fabio Siviglia chiama in causa una prima volta Nucera al minuto 21 e lo supera un attimo dopo siglando il vantaggio dell’OR.Sa. Gli ospiti non ci stanno e attaccano con più insistenza. La pressione provoca l’errore sotto porta di Fabio Siviglia che incappa nell’autorete ristabilendo la parità al 24’. Al 26’ Diliberto, a un passo dalla porta si divora il vantaggio. Vantaggio che arriva al 27’ con un bolide di Spaggiari che si spegne nel sette alla sinistra di Lobosco. Chiude la prima frazione un tentativo di Cavallo da fuori area che trova pronto Nucera. Nella ripresa è l’Orsa a dover rincorrere e prova a chiudere in area gli avversari. Questi si difendono bene e sono micidiali sulle ripartenze. Al 9’ un rasoterra di Spaggiari trova la deviazione sotto rete di Panetta che fa 3. 2’ e grazie al fallo di mano in area di Mele che costa un rigore, i santarcangiolesi si rimettono in corsa grazie alla trasformazione di Cavallo per il 3 a 2. L’aver accorciato le distanze non riesce a dare la giusta carica alla squadra di Siviglia. Il Real diventa cinico e spietato. Si copre e va in rete in successione. al 14’ Cimmarrusti fa tutto da solo, siede un paio di avversari e trafigge Lobosco per il 4-2. L’orsa è stordita e al 17’ subisce la quinta rete ad opera di Mele. Mele ci riprova al 21’ con una deviazione al volo di petto su assist dalle retrovie, ma Lobosco c’è. Al 24’ Cimmarrusti mette ancora paura ma la conclusione non è fortunata. Ormai la gara è segnata e si aspetta solo il triplice fischio finale della signora Pagano della sezione di Moliterno. Soddisfazione in casa del Real Nova Siri con mister Favale che ritiene che i suoi abbiano "Disputato una gara perfetta e bravi a non demoralizzarsi dopo lo svantaggio iniziale". Sereno il collega Venice il quale si dice "Rammaricato per aver dovuto rinunciare a pedine importanti, causa infortuni. Il Nova Siri ha meritato comunque la vittoria e non si può far altro che complimentarsi con loro".
